BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] i corsi universitari della facoltà di legge, prima a Pavia Nel 1911, caduto il ministero della Sera, Albertini, Ruffini, Amendola, Borgese. Solo sul problema dei nuovi confini italiani e dei rapporti con gli Iugoslavi la sconfitta del B. fu grave ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] infine accettabile per il C. la cadutadell'oligarchia, voluta e pilotata da a Parigi, unitamente alle liste dei nomi destinati alle più alte le leggidell'Impero, oltre di questo, è della liquidazione sul corso della rendita si profilavano gravi. Il ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] della Misericordia lo licenziò dall'incarico di organista per gravi coro della locale congregazione dei filippini celebrazioni, come si legge fra le notizie caduta di Gierusalemme" von G.P. Colonna, ibid., pp. 605-642; A. Morelli, La circolazione dell ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] stata rinviata per una cadutadella C. durante la prova . 6 del Libro IV dei matrimoni della chiesa parrocchiale di Castenaso: e riguardò l'offesa come delle più gravi che fare gli si potessero me il naturale della vostra Signora" si legge in una ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] e per esporre le "gravi condizioni del paese") fu dellalegge e dei principî monarchici, come non aveva esitato a decretare lo scioglimento del contratto delldella Destra e parte della Sinistra tagliando fuori le estreme (Carocci, p. 64).
Caduta ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] a vedere negli eventi del 476 la cadutadell'Impero romano in Occidente: un punto ), eventi che rappresentarono la resa dei conti con l'opposizione per cui gravi sconfitte nella guerra con Bisanzio (nel 536 Belisario conquistò Napoli).
Edizioni delle ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] maturità di giudizio nell'analisi delle cause che avevano portato alla caduta del Murat.
Tra il 'accordo con le leggidella natura evitare i mali , nonostante le gravi ripercussioni che v Serracapriola contro le pressioni dei democratici. Il suo parere ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] estraneo ai tentativi, effettuati alla caduta di Napoleone, di ottenere l' dello Stato.
La legge Casati presenta aspetti negativi individuabili nel centralismo burocratico dell'amministrazione scolastica, nella rigidità delle strutture e dei ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] Svizzeri furono ricacciati con gravi perdite.
Arbedo coronò È senza dubbio leggenda il racconto del caduta da cavallo nel 1425. È vero anche che la cautela da lui dimostrata nella conduzione delle e fu uno dei tutori delle figlie nominati dal B ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] sodalizio gravi discordie. dei fondatori dell nominato con la legge sulla stampa dell'Interno alla sua direzione insieme a monsignor Camillo Amici ed al Betti. Tutt'e tre, però, lasciarono il loro posto durante il ministero Mamiani. Più tardi, caduta ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...