Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] buona parte perdute, ma ampiamente ricostruibili attraverso citazioni posteriori, testimoniano del suo vivo interesse per , più modesta, del monarca, che è concepito come guardiano delleleggi, non come colui che esemplifica in sé il buon governo ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] leggi matematiche dell'espansione della materia e della diffusione della luce, determinando la struttura dell'Universo Amalrico di Bene (m. 1206), del quale si conservano solamente alcune citazioni di autori a lui ostili, e Davide di Dinant (m. 1215 ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] pubblicata da Lucantonio Giunta si legge in verità che il commento al secondo libro delle Sentenze sarebbe stato iniziato il e su ampie citazioni dalle sue opere egli basa la sua critica radicale di ogni possibile contributo da parte dell'uomo al ...
Leggi Tutto
Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] sforzano di interpretare Platone riferiscono tali parole [una citazionedella seconda Lettera di Platone] al primo dio, alla che vedeva nella divinizzazione dell’imperatore la dimostrazione della sua condizione «libera dalla legge» (a legibus solutus ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] il rapporto, anche in questo caso dovuto soprattutto a citazioni indirette e a traduzioni, con Paul Henri Dietrich barone Newton), anche in funzione della definizione di una legge unica fisico-morale, nel rispetto dell’omologia fondamentale tra la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] dopo, costruendo la leggendadella sua scoperta scientifica, gli si è data nel 1870 nel corso della citata autopsia del cranio edizione, con il consueto stile dell’accumulazione progressiva di dati, citazioni e riferimenti, Lombroso arricchisce e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] , ma anche nelle citazioni esplicite, della letteratura patriottica della Polonia rinvenibili negli scritti per mezzo del rispetto della divinità e dell’obbedienza alla legge. Le «colonne della nazione», nella visione dell’autore dei Doveri, dovevano ...
Leggi Tutto
JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] consiglia a tutti coloro che cercano Dio e i suoi segreti di leggere quel libro. Spesso, inoltre, lo menziona nel trattato ma senza biblico. Molto interessante è la citazione di Federico riguardo all'interpretazione della materia prima. J. ci parla ...
Leggi Tutto
GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] ma un paziente vaglio dell'opera dei due autori potrebbe anche portare al rinvenimento di citazioni che confermino la notizia Marciana di Venezia, è dell'inizio del XIV secolo). In qualunque modo si voglia leggere il rapporto cronologico tra le ...
Leggi Tutto
PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] con l’epitaffio che si legge nella stele funeraria posta sul fianco della porta principale del duomo della sua città di origine, in lo attestano tra l’altro le citazioni di Luca Pacioli e Leonardo. Qualcuna delle sue opere fu anche precocemente ...
Leggi Tutto
parsimonia
parsimònia s. f. [dal lat. parsimonia, der. di parcĕre «risparmiare» (supino parsum)]. – La qualità di chi è parco; moderazione, giusta misura nell’uso del denaro o di altri beni, per un senso di doverosa economia o per abituale...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...