BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] di s. Giovanni Battista dipinta in otto tavole da Andrea Sacchi..., Roma 1769. Nel oggi, infatti, al centro della volta della sala 34 della Domus aurea si legge: "Brenna aperuit et HistoriiSztuki (Bollettino di storia dell'arte), XII (1950), 1-4, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La famiglia e la patria potesta
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Distintivo della società romana, il potere del paterfamilias [...] eredi), il pater riacquista la pienezza dei suoi poteri. Ma le XIITavole (450 a.C) stabiliscono: si pater filium ter venum du [ .
Negli Adelphoe di Terenzio si legge che per un padre la sola conseguenza dell’avere accumulato un ricco patrimonio è ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] delle Dodici tavole, era stato il legislatore dell' mondo fantastico e con la propria leggenda, cioè in sostanza con lo il Il centenario della morte di G. M. C., Macerata 1928; G. Natali, G. M. C., in Atti dell'Accad. dell'Arcadia, XII (1929), pp ...
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Nell’antica Roma, denominazione («figlio di padre libero; nobile») dei membri delle famiglie dei patres (appartenenti all’antica classe dominante), i cui capi sedevano nel Senato. Le gentes patrizie sono, [...] divenne casta chiusa i cui membri, ancora nelle XIITavole e fino alla legge Canuleia (445 a.C.), non potevano contrarre nozze il 367 a.C., a 14 con circa 30 famiglie alla fine della repubblica. Le leggi Cassia (45 o 44 a.C.) e Saenia (30 a.C ...
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SERVITÙ
Giuseppe GROSSO
Luigi RAGGI
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Manlio UDINA
. Con questo termine si indicano modernamente sia le servitù secondo la tradizionale definizione accolta nella compilazione giustinianea (servitù [...] originaria di fondo in proprietà; l'ambitus (regolato dalle XIITavole), che correva intorno a ogni edificio (insula) e ne di Paolo (Dig., VIII, 1, de servit., 14 pr.) e della famosa legge foramen, pure di Paolo (Dig., VIII, 2, de servit. praed ...
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TUTELA
Domenico FAVA
Edoardo VOLTERRA
Emilio ALBERTARIO
. Diritto ebraico. - Negli antichi diritti semitici sembra poco noto l'istituto della tutela. Il codice di Hammurabi nel par. 177 mostra che [...] XIItavole col celebre precetto uti legassit super pecunia tutelave suae rei ita ius esto accordarono, forse per la prima volta, di investire della non faccia l'inventario nel termine o nei modi di legge o lo faccia infedele (art. 288); c) quando ...
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INCOLUMITÀ PUBBLICA
Giovanni NOVELLI
Ugo Enrico PAOLI
Enea NOSEDA
. La formazione del titolo speciale dei delitti contro l'incolumità pubblica fu una delle più importanti innovazioni che contraddistinguono [...] romano, sino alla lex de sicariis dell'età sillana, il reato che le XIItavole configuravano con le parole qui aedes acervumque la quale, quando per la punibilità del reato la legge richieda il verificarsi di una condizione, il colpevole risponde del ...
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NEFOSCOPIO (dal gr. νηϕελή "nube" e σκοπέω "osservo")
Leonardo MARTINOZZI
È uno strumento che serve alla determinazione del moto delle nubi. Per quanto in generale il moto di una nube non sia rigorosamente [...] qualsiasi. La direzione si legge sulla graduazione del disco, delle proiezioni dei raggi vettori OC e OC′ valendosi delle comuni tavoleXII, Varsavia 1932; cfr. anche i numerosi scritti di L. Besson, in varie riviste francesi meteorologiche dell ...
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USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] Elvers la riporta a un periodo di poco posteriore alle XIITavole; O. Karlowa alla prima metà del sec. III nella forma". Si stabilisce per legge, o per atto volontario, che non può essere superiore alla vita dell'uomo o al trentennio per le persone ...
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PECULATO
Gaetano SCHERILIO
Domenico RENDE
. Diritto romano. - Il peculato (peculatus) era in origine il delitto di chi s'impadroniva di pubblico bestiame, e solo in epoca meno remota del pubblico [...] dell'uno e dell'altro risale certamente molto indietro - sono poco attendibili: probabilmente, almeno per il sacrilegio, dovette esser comminata la pena capitale, come, secondo le XIITavolelegge a sé). La lex Iulia rimase la norma regolatrice della ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
nesso
nèsso s. m. [dal lat. nexus -us (e, nel sign. 3, nexum -i), der. di nectĕre «connettere, intessere»]. – 1. Connessione, legame, relazione: il n. del discorso; idee e ragionamenti senza nesso, senza alcun n. logico; cercare, stabilire...