BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di prendere moglie. Se devi fare una tal minchioneria cerca di prendere gran denari, e non ti curare della bellezza che per leggedi in fasc. la partitura della Norma e una raccolta diComposizioni giovanili inedite: Salve Regina in la magg.; Sinfonia ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] viene mandato dal padre a Bologna per intraprendervi gli studi dilegge. Qui stringe amicizia con Ludovico Beccadelli, Carlo Gualteruzzi, Quanto alle date dicomposizionedi siffatti componimenti, viene a mancare un criterio di assoluta certezza, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] elementi interni portano a fissare il termine ante quem per la composizione del poemetto al più tardi al 1338, e molto probabilmente delle Metamorfosi ovidiane e connesso alle fortunate leggendedi Fiesole e di Roma, rimane nella struttura del libro ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] parete del tubo; a è il raggio della sezione del tubo. La leggedi capillarità era stata anche espressa da J. Jurin con la semplice relazione fa conoscere le sue idee sulla composizione dei composti di silicio e di boro, sia perché propone le formule ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] medesimo. La notizia si amplificò in una leggenda amorosa, che si ricorda perché è la sola di questa specie in una vita dove l distacca anche dalla scuola bolognese dicomposizione, zeppa di teoria, ma povera di genialità e di stile ("nul pays ne fit ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] apr. 1848 criticava però sul Risorgimento i mancaticambiamenti nella composizione dello Stato Maggiore dell'esercito (Tutti gli scritti, 3 maggio 1855. Il 29 maggio la leggedi soppressione di comunità religiose poté esser promulgata; questa vittoria ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , dei grandi quadri dicomposizione da una parte e delle tavolette dall'altra, "prodotti d'obbligo e di mestiere" le prime, [1921], Firenze 1942, pp. 248-258; U. Ojetti, Raffaello ed altre leggi, Milano 1921, p. 144; G. Saviotti, G. F. e la pittura ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Fra i quindici e i vent'anni frequentò nell'università i corsi dilegge, di malavoglia e con scarso frutto. Solo nel '94, "dopo molto questi due momenti, si collocano nel '18 la composizione degli Studenti, abbandonati a mezzo il quarto atto e ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di scadenze per la conclusione di parti del romanzo, spesso mancate. Restano i manoscritti cui fu affidato il lavoro dicomposizione, correzione, riscrittura, che copre più di sostenibile che il M. abbia potuto leggere Delle cinque piaghe della S. ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] soprattutto sulla mano pubblica al fine di mutare strutturalmente la composizione dei consumi. Ciò sembrava inoltre superare e portarono i comunisti a schierarsi in modo fermo in difesa della legge. E l'esito del voto (maggio 1974) fu anche decisivo ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...