ZIANI, Pietro
Marco Pozza
– Nacque a Venezia qualche anno dopo la metà del XII secolo, figlio di Sebastiano (doge dal 1172 al 1178; v. la voce in questo Dizionario) e della sua seconda moglie Froyza, [...] e del Minore e Maggiore Consiglio, una legge costituzionale di fondamentale importanza, volta a disciplinare la formazione e la composizione dei principali organi del Comune grazie a due gradi di elezione (meccanismo sino ad allora adottato solamente ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] e il leone e nelle Esequie del santo vige una composizione unitaria; il colore stesso in questa unità si fa meno di Castelvecchio, S.Caterina d'Alessandria e S.Veneranda;Washington, National Gallery, Madonna col Bambino benedicente, Santa che legge ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] la pianta e la sezione si legge l'approvazione di Domenico Fontana, Giovanni Andrea Magliolo, di S. Gennaro. Le sue composizioni che fanno capo all'adozione di tipi e temi della Controriforma ritrovano le prime radici nella chiesa albertiana di ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] di Francia… (G. Angelieri, Venezia 1574) del cronista T. Porcacchi, in cui si legge che per l'occasione gli organi di alle diverse raccolte di madrigali a 3, 4, 5 e 6 voci e a un considerevole numero dicomposizioni inserite nelle migliori raccolte ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] 'università, che sarebbe approdato nella formulazione del progetto dilegge 2314 presentato dal ministro Luigi Gui, poi definitivamente irreversibili in tema di disciplina dei concorsi, funzione e composizione degli organi di un governo universitario ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] zurighese, fra il 1557 e il 1558, l'A. ci si presenta per la prima volta non più come uomo dilegge e di corte, ma come filosofo, con la composizione del primo scritto da lui pubblicato con il suo nome: I. A. Tridentini de Methodo, hoc est de recta ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] composizione. Sebbene l'ambientazione paesaggistica sia in gran parte frutto di fantasia, non mancano precisi riferimenti alla topografia di fratelli pensavano di trasferirsi a Mantova, come si legge in una missiva indirizzata al duca di quella città ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] di scrittura sempre più articolati e complessi: macro-canzoni e interventi recitativi, dove anche il momento della composizione sede commissione cultura alla Camera dei Deputati, avanzò la proposta dilegge (C. 4036), per ottenere la tutela e il ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] composizione per l'eccessivo trasporto affettivo delle figure.
Per il giovane F. l'innesto di elementi collegi elettorali 1848-1897, Roma 1898, ad Indicem; Relazione sulla proposta di un decreto-legge per le onoranze a E. F., Roma 1949; R. Rainero, ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] , o la più tarda composizione della Cacciata dei saraceni ideata per il sipario del teatro Verdi di Salerno e poi tradotta in I profughi di Aquileia (Napoli, Accademia di belle arti, Galleria), Il conte di Lara, Torquato Tasso che legge la Gerusalemme ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...