GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] coi titoli di "messer" o di "dominus", spettanti ai dottori in legge) e di lui si dice che si dilettava molto dileggere Dante, cosa Antonio di Vado, su incoraggiamento del quale l'autore afferma di aver intrapreso e portato avanti la composizione ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] e romano, il modo di rappresentare nei pennacchi le virtù del santo (Osservanza della legge divina, Predicazione della parola , rapidità di tocco cui non corrispose però un altrettanto immediato processo di invenzione. La composizione fu infatti ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] e l'ipotesi di un grave conflitto intercorso tra i due sembra essere corroborata da quanto si legge sia nella biografia di Filippo sia il centro e la periferia della composizione.
Datata al 20 febbr. 1486, la Pala di palazzo Vecchio (ora agli Uffizi) ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] , conservati presso il Museo di S. Marco.
Nel primo di essi G. usa nella composizione la stessa idea applicata nell esaltano il tema dell'unità tra la vecchia legge dei patriarchi e la nuova legge introdotta da Cristo, secondo quanto affermato da ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] dei magi della National Gallery di Washington, di fattura squisita e composizione originale e vivacissima, viene del L. fu punteggiata da una serie di problemi con la legge che in più di una circostanza sfociarono in iniziative e provvedimenti ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] metro di patetismo struggente. È la composizione stessa a suggerire tale alternativa di disperazione e di rassegnato dei committenti, di cui è esplicito riflesso nella lettera dei Bembo a Isabella Gonzaga (10 genn. 1505), dove si legge che " ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] frammento nella collezione reale di Atene: Guerriero e paggio (la composizione è conosciuta da una incis. di N. Cochin: Pignatti, Veronese and Veronese's earty work, ibid., pp. 107-111 (legge 1548 nel Cristo al tempio del Prado, data confermata da C. ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] della Vergine, eseguiti sulla facciata dello spedale di S. Maria della Scala si leggeva "Hoc opus fecit Petrus Laurentij et Ambrosius (Norman; Frugoni, pp. 156-161).
La composizione della Maestà di Massa si articola orizzontalmente, in superficie; l' ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] magnificata dall'effetto di concentrata sospensione temporale indotto dalla composizione. Il S. il processo in cui il L. accusò Tassi di avere violentato e (cosa ancor più grave per la legge dell'epoca) deflorato la figlia Artemisia, nel maggio ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] di tenere moltissimo (lettera in Cochetti, p. 288), di un forte "pathos" nella composizione "ondosa" delle figure, prezioso di effetti di luce e colore, di Digby); 1754: William Legge, secondo conte di Dartmouth (Patshuff, conte di Dartinouth); 1756: ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...