CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] Reycend nella cattedra di architettura tecnica e composizione architettonica al politecnico torinese. L'Esposizione internazionale di Torino del forzato del Consiglio comunale, determinato dalla nuova legge sugli enti locali, lo obbligò ad uscire ...
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DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] di devoti religiosi e laici disposti sui fianchi in file parallele, richiama la grande composizione dell'Incoronazione della Vergine di sua conoscenza delle opere veneziane di Antonello (ancora l'anziano s. Pietro che legge l'ufficio funebre nella ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] firma si legge sul capitello destro e che probabilmente faceva parte della bottega di Gruamonte. Le di graficizzazione rilevabile nelle facciate.
La composizione del complesso scultoreo del portale di S. Giovanni Fuorcivitas è molto simile a quella di ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] I. A Napoleone Pacetti dedicò esplicitamente un’elaborata composizione allegorica, il gruppo marmoreo Napoleone risveglia l’Italia S. Giacomo Maggiore, Mosè, La Legge nuova) e assunse la responsabilità di supervisionare il lavoro degli altri scultori ...
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DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] dipinto, eseguito - come si legge nell'iscrizione che lo attraversa nella zona inferiore - per volere di un certo "Gregorius filius quondam nella resa dello sfondo, chiuso da un'abside nella composizione del Dürer, aperto su un paesaggio, che si ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] , Laconversione di s. Paolo, Cristo e il centurione. Punti di riferimento per la prestigiosa composizione furono Barocci della parrocchia di S. Croce di Perugia (Perugia, Arch. della parrocchia di S. Domenico, 1562-1602, c. 182v) in cui si legge che " ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] riprende a pieno l'intera composizione dal De Matteis e testimonia come l'artista, prima di giungere a Napoli ed entrare nella visibile nell'affresco centrale con Mosè che riceve le tavole della legge (Schiattarella, 1985., p. 93).
Un anno dopo, nel ...
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LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] si compone dei medesimi oggetti: al centro della composizione un canestro di frutta con a fianco un pappagallo, e poi, sul tavolo, una bottiglia di vino, un calice e due ciambelle. La firma si legge in un cartiglio che appare infilato, in basso ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] del 1883 di Giulia Ferretti Ferri (Brescia, Civici musei d'arte e storia) - vicino, per la composizione, alla lettera del 14 marzo 1895 di C. Gazzera a L. Lombardi (Brescia, Biblioteca Queriniana, donazione Palazzi) si legge che il fratello del F ...
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LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] comunale di Villafranca, databile ai primi anni del secolo (L'immagine del sacro…).
La composizione è di pittore per quella di scrittore.
Il L. morì a Verona l'11 sett. 1737 "di anni 78, di febbre in 8 giorni", come si legge nell'atto di morte ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...