BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] ai piedi di Cristo), commissionatogli dal duca stesso. In una memoria esistente nell'Archivio segreto di Modena si legge che il 21 Nell'esaminare il Polifemo e nel considerarne la data dicomposizione (1702), essi vi ravvisano, in confronto con le ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] scuola storica e la scuola positiva, di cui l'autore, fedele al metodo della composizione delle antitesi (che chiama "dialettico considerate alla maniera di Vico o di Hegel, come successive manifestazioni di una indefettibile leggedi sviluppo dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] ipotesi dicomposizione corpularista della materia.
Sempre al periodo bolognese risalgono i suoi esperimenti di trasfusione tanto più son valutate. La combinazione di utilità e rarità è la legge indipendente dalla volontà politica che governa i ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] imita e raffigura le azioni umane, che colui che ascolta o legge usa come esempi per vivere bene, tenendosi così lontano dalle cose G., Roma 1876), tre sono i saggi, diversi per epoca dicomposizione e per impostazione, su cui si è basata la presente ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] si dilettava di pittura e dicomposizione musicale; una sua opera, La Zuleica, fu rappresentata a Milano nel teatro di via S. in una celebre memoria del 1907 (Scie e leggidi resistenza, in Rend. del Circolo matem. di Palermo, XXIII, pp. 1-37) per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] Boscovich si ricollega alla tradizione leibniziana e pone alla base della sua concezione la leggedi continuità: «Nulla avviene per salti»; la leggedi impenetrabilità: «Due punti materiali non possono occupare simultaneamente lo stesso punto»; e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] , p. 21).
Tale legge, da un lato, come regola certa e fissa, impermeabile agli alterni sentimenti dei giudici, assume un significato di contrasto all’arbitrio dei magistrati e alle pratiche consuetudinarie dicomposizione dei conflitti, esaltando la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] di essi si conosce, grazie a una notizia presente nei Commentaria di Angelo degli Ubaldi, l’ordine dicomposizione, al pari di ogni altra scrittura giuridica bolognese – assimilando tutto quanto era di chiarimento alla littera della legge e rendendo ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro dicomposizione Orazio Benevoli, [...] musicale del B. l'audizione di oratori e dicomposizioni sacre che tanto frequentemente venivano eseguite in qualità di maestro di cappella, dopo aver vinto una gara "inter plures concurrentis" (sic), come si legge nel decreto di nomina datato ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] . Nel 1533 passò a Bologna per seguire i corsi dilegge; ma le lezioni che egli frequentò con maggior entusiasmo tentativi dicomposizione del Cynegeticon.Innamoratosi della nobildonna Fiammetta Soderini, diffuse versi infamanti sul marito di ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...