FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] di loro, quel gabinetto cioè la cui costituzione si era rivelata impossibile negli anni del dopoguerra" (Veneruso, p. 118). Se per quanto riguardava la composizione finanziario va poi segnalato il disegno dilegge governativo con cui si sanciva la ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] composizione, dalla Sepoltura di Raffaellino da Reggio, che l'A. aveva intagliata fin dal 1591. È difficile dire quanta di quella luce sia di A. un'opera di sua invenzione, la Cortigiana punita, ispiratagli dalla salace leggendadi "Virgilio nel ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] G., tuttavia, considerava le singole particelle dei fluidi soggette alle stesse leggi del moto dei corpi solidi e nell'analisi della composizione delle forze tra di esse egli formula i principî dell'idrometria basandosi su una concezione atomistica ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] Sistema di diritto processuale civile (di cui il primo volume, intitolato alla "Funzione e composizione del moderno, I(1972), pp. 229-41; G. Capograssi, Leggendo la "Metodologia" di C., in Riv. intern. di filos. del dir., XVII(1940), pp. 121-36; ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] di Stato altro non essere che contravvenzione dilegge ordinaria, per rispetto di publico beneficio, ovvero per rispetto di maggiore e più universale ragione". Definizione non priva di rigore e di gli è di stimolo alla composizionedi varie Orazioni ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] o Camera) agraria provinciale (in base alla legge costitutiva di tali organismi nel Regno dei 16 febbr. di questo periodo di intensa concentrazione e meditazione appare una sua raccolta di Poesie sacre (Benevento 1833) una manieristica composizione ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] composizione con Bruno Bettinelli (1965) nel Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, dove studiò anche direzione d’orchestra nella classe di Antonino Votto, frequentando altresì la Scuola di Paleografia musicale didi una data epoca. Si legge ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] nell'Oratorio de' Padri di S. Filippo Neri di Roma la sera della festa della SS.ma Annunziata" come si legge nel libretto (cfr. Sesini Cienfuegos, protettore di Germania, per il quale nel 1729 e nel 1735 scrisse due composizioni (di cui si ignora ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] insignito dell'Ordine della Corona di ferro e l'11 ott. 1810 nominato conte del Regno.
La legge 8 giugno delineava la moderna cart. 133. Quasi solo come curiosità segnaliamo le due composizioni: di Fr. Casati, A. D. comiti patricio Mediolanensi in ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] che, nella loro composizione, risultassero eminentemente "tecnici", in favore di organi che scaturissero direttamente che poneva al vertice un presidente di nomina governativa. Si batté contro la legge-stralcio della riforma fondiaria, presentata da ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...