GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] infondatamente - il G. inventore del "crescendo", come si legge sulla sua lapide.
L'attività creativa del G. fu anni del G. furono dedicati soprattutto all'insegnamento e alla composizionedi musica sacra, il cui stile, sotto diversi aspetti, non si ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] sul cartiglio si legge ora la data 1521, risultato forse di una recente ridipintura, invece di quella 1501, di Cosimo, Milano 1966, p. 127, attribuisce il dipinto ad un seguace di Piero di Cosimo). Esso doveva far parte di una composizione ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] agli Opera omnia di Andrea Navagero (1718), prima opera intorno alla quale lavorò il C., si legge: "Typographiarn domi caratteri, per il tempo e la fatica occorsi nella composizione e nella correzione non avrebbe dovuto sorprendere il prezzo, ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] un suo secondo soggiorno (e dopo aver ascoltato le lezioni di Sichelmo in Reggio), A. scrisse la sua opera di maggior rilievo, la Rhetorimachia.
I termini cronologici estremi per la composizione dell'opera sono: maggio 1046-maggio 1048. Se si accetta ...
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CECCARELLI, Naddo
Miklòs Boskovits
Attivo nel secondo quarto del XIV sec., questo pittore di Siena, il cui nome non si è riscontrato finora in alcun documento, non si trova citato nelle fonti dell'arte [...] maestro; la data (1347) cheivi si legge non dovrebbe quindi scostarsi di molto dal limite cronologico della camera del più di una volta (Baltimora, Norfolk) la rarissima raffigurazione della Madonna col Bambino in piedi, una composizionedi origine ...
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CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] si trovano sue composizioni riguardanti anche altri strumenti, o voci. La certezza che l'autore di tali opere sia dell'aria "Già l'ebro mio ciglio" nell'Orlando di Händel si legge "Per gli signori Castrucci"), pubblicò anch'egli musica violinistica. ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] (1956); della commissione per l'elaborazione del disegno dilegge costituzionale sulla composizione e durata del Senato (1958); della commissione per la proposta dilegge riguardante l'istituzione dell'ENEL. Propose diversi provvedimenti legislativi ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] a Bologna gli studi dilegge, - entrò come attuario criminale nella Corte di appello di Brescia e vi rimase egli eccelse soprattutto come tradutt.re. Si dedicò anche alla composizionedi drammi, un giovanile Cromwello, una Calliroe nel 1809 e, ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] F. Festa e la composizione con S. Pappalardo, laureandosi contemporaneamente in legge e coltivando assiduamente vari dedicò alla composizione, aprendo contemporaneamente una scuola di canto.
Autore prevalentemente dicomposizioni vocali, fece ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] composizione organica del sistema.
Nel B. l'esigenza di una costruzione rigorosamente giuridica degli istituti di ss.); Perun commento alle leggi della pubblica beneficenza (in Atti della R. Accad. d. scienze di Torino, classe di scienze morali, LI [ ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...