CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] risulta iscritto come "istitutista" fra le matricole dilegge nell'anno 1751. Contemporaneamente iniziò a far pratica suo attaccamento al Murat, vanno ricercati gli autori di una anonima composizione satirica, riportata dal De Nicola nel suo Diario ...
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CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] 3509 c. 1v. di Monaco) è stata riconosciuta, per lucidità di impostazione, come il miglior documento del suo tempo su un tema centrale qual è quello della composizione, sul piano formale, della dialettica fra equità e legge.
Fonti e Bibl.: Roffredus ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] che possa essere stato, come il padre, uomo dilegge. Il Weiss, che per primo ha citato il protocollo inequivocabilmente assegnati dal codice stesso a Matteo Frescobaldi.
Le composizionidi F. si trovano manoscrittenei seguenti codici: Firenze, Bibl ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] composizione dei conflitti di interesse - composizione corrispondente a un interesse supremo della società didi stallo che aveva impedito per più di due anni l'insediamento della Corte costituzionale. Entrata in vigore nel marzo 1953 la legge ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] luglio di quest'anno risale la composizione del discorso su In che modo la città didi uomo dilegge; fu infatti avvocato concistoriale in Roma, uditore di Rota, e lettore di diritto allo Studio di Pisa. Francesco fece carriera come gentiluomo di ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] peraltro "Pietro Godio di Faenza", riprendendo una definizione errata - tra le altre corrette - che si legge nel registro delle un codice miscellaneo cartaceo di fattura poco accurata, scritto molto tempo dopo la composizione dell'opera e derivante ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] dello Stato nella composizione dei conflitti di classe; l'uso del concetto di "giustizia" elaborato dall della parte prima) era dedicato alla valutazione dei progetti dilegge presentati in quegli anni in Parlamento sul lavoro delle donne ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] si legge anche una lettera (Müller, 1913, n. 17) in cui una persona di quella città chiede la restituzione di alcune prebende momento che era esperto nella composizione retorico-epistolare. Era, del resto, dotato di buona cultura, attestata anche dal ...
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APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] di dubbio; ma è da ricordare che l'A. non si propose di fare una edizione critica dei corpus dileggidi un così a c. 163r., alla fine della Gratulatio peracti Operis una composizione poetica intitolata Versus editi elapso anno per eundem L P. A. ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] . avvertiva la necessità di rendere operante al più presto il Consiglio superiore "nella composizione stabilita in Costituzione"; anche obbedire soltanto alla legge", porsi come "presidio di ordine, di giustizia, ma soprattutto di libertà" (Bianchi D ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...