CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] scopo di ottenere nell'ambito di ciascuna circoscrizione unità d'indirizzo tecnico e di bilancio; modificò la composizione ministri Oviglio e Federzoni lo schema di decreto legge che limitava gravemente la libertà di stampa e che fu approvato dal ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] si legge in una anonima relazione del 20 febbr. 1574 - è di molta riputazione et si è andato avanzando sempre nella gratia di N. di questo oltramontano, et de suoi ministri" (ibid., f. 393r). Glieredi avrebbero tentato, inutilmente, una composizione ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] fu dei Dieci di libertà, il 2 apr. 1455 capitano di Orsanmichele per un anno, il 25 settembre conservatore diLegge. Il 27 Signoria, cioè entro il mese di agosto, per poter controllare meglio la composizione della commissione elettorale e rafforzare ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] diritto di nomina alle sedi vescovili, sia dell'esigenza di fare rispettare, contro le pretese di Roma, la vecchia legge, dirimere i contrasti sorti tra i medici di Venezia sulla composizione della teriaca. Testimonianza della considerazione, anche ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] le vicende della composizione). Prima di essere pubblicato il poema era dunque oggetto di commenti eruditi e anche capitolo al conte Niccolò Lodovisi, in difesa delle donne contro una legge "vietante gli ornamenti loro", pubblicato da C. Amaduzzi, in ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] che possa essere stato, come il padre, uomo dilegge. Il Weiss, che per primo ha citato il protocollo inequivocabilmente assegnati dal codice stesso a Matteo Frescobaldi.
Le composizionidi F. si trovano manoscrittenei seguenti codici: Firenze, Bibl ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] composizione dei conflitti di interesse - composizione corrispondente a un interesse supremo della società didi stallo che aveva impedito per più di due anni l'insediamento della Corte costituzionale. Entrata in vigore nel marzo 1953 la legge ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] luglio di quest'anno risale la composizione del discorso su In che modo la città didi uomo dilegge; fu infatti avvocato concistoriale in Roma, uditore di Rota, e lettore di diritto allo Studio di Pisa. Francesco fece carriera come gentiluomo di ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] peraltro "Pietro Godio di Faenza", riprendendo una definizione errata - tra le altre corrette - che si legge nel registro delle un codice miscellaneo cartaceo di fattura poco accurata, scritto molto tempo dopo la composizione dell'opera e derivante ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] dello Stato nella composizione dei conflitti di classe; l'uso del concetto di "giustizia" elaborato dall della parte prima) era dedicato alla valutazione dei progetti dilegge presentati in quegli anni in Parlamento sul lavoro delle donne ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...