CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] il - 20 marzo 1592, aveva annunciato al cugino Ottaviano la composizione d'un trattato d'anatomia illustrato, d'un commento a Ippocrate e Stato da parte del principe e la superiorità di questo rispetto alle "leggi" che "può rompere a voglia sua" o ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] nel 1425 (dovuta agli eruditi del Settecento) si spiega facilmente leggendo le lettere n. 545 (settembre 1429) e 548 (9 sua edizione dell'opera, Leida 1867), la cui composizione dovrebbe essere di non molto anteriore al 1464. Altre poesie latine del ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] di Daniello di San Sebastiano (Reg. Vat. 892, f. 198), sebbene tale carica secondo la leggedi Innocenzo VIII (luglio 1492). L'Antiquari gli scrisse in data 3 sett. 1505 alludendo a un suo "secessus", in cui il C. si era dedicato alla composizione ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] dilegge dell'epoca, il nome proprio è accompagnato da quello della città di origine, senza indicazione di patronimico o di eventuale cognominazione del lignaggio.
Di il giuramento dei magnati e la composizione dei Consigli - sembrano quasi ricalcare ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] ricorso alle figure di ripetizione, l'adozione anche nella prosa di un misura artificiosa intessuta su leggidi simmetria.
A Genova e relativa conoscenza di C. Monteverdi e G.F. Loredan) e ritornò alle composizioni letterarie: di questi mesi non ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] . con il doppio strumento dell'apologia difensiva e di nuovi progetti: a Volterra avviò la composizionedi un bilancio autobiografico in ottave (una copia in Perugia, Biblioteca Augusta, Mss., C.28, cc. 248r-258r; si legge ora in Vita, pp. 315-343) e ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] comico (pochissime le eccezioni: la ‘composizione per musica’ L’apparizione di san Michele Arcangelo nel Monte Gargano, Napoli che non hanno mai saputo un principio di poesia, nonché di quelle infinite regole, leggi e cognizioni, che per fare un ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] del G. è cancellato nella prima parte, così da leggersi "P. Lari". I canti carnascialeschi furono stampati postumi nella in Firenze), unica edizione esistente dell'opera prima di quella critica. La composizione si colloca tra l'estate 1546 e il ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] aspetto che su quello della composizione scritta. La differenza tra il Fiore e la Rettorica di Brunetto Latini è secondo compendio poetico i contenuti della disciplina. L'idea per cui leggendo l'Eneide "invenies in poeta rhetorem summum" (Donato) ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] abate di S. Zeno, si legge per l'ultima volta il nome di G., che morì il 30 di quello stesso mese.
La lettera di Petrarca rinnovava, in un'altra lettera, la richiesta di un libro indispensabile alla composizione del suo De viris illustribus (Fam., IX ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...