PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] Marchesi.
Pacini narra un aneddoto circa la sua prima composizione, un Kyrie, che avrebbe scritto nottetempo, dopo una legge che costringesse teatri e impresari a rappresentare una percentuale di lavori di compositori esordienti. Più di due ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] la Biblioteca del Civico Museo bibliogr. musicale di Bologna (1199), si legge che l'opera doveva "rappresentarsi a Firenze nome il teatro della città.
Del centinaio circa dicomposizioni vocali e strumentali di genere sacro composte dal C. "in uno ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] denominato "Marcantonio da Bologna detto d'Urbino" (come si legge nei titoli e nelle dediche dei due libri d'intavolatura del adattamenti strumentali dicomposizioni vocali, ma presentando - nei due ricercari - i primiesempi di forme strumentali ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] come sue composizioni, soltanto tre madrigali a cinque voci redatti intorno al 1556. Di uno di questi ( di giovamento e di diletto cagione". In altra dedica di una seconda sua edizione si legge: "...avendomi fatto fare una stampa in casa, piacemi di ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] 1497. Nel registro del massaro della Confraternita della morte di Ferrara, Ercole Giraldi, si legge: «Adi dicto [20 settembre 1497], per le agli allievi. Sebbene oggi non sussista alcuna composizione scritta attribuibile con certezza a Pietrobono, ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] fidarsi è meglio, di cui aveva composto il libretto e la musica e che riscosse notevole successo (come si legge in una lettera - 1º nov. 1774 venne nominato maestro di clavicembalo e composizione all'Accademia di Belle Arti, carica che mantenne solo ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] tacere il nome suo, per non mostrare di cercar gloria", come si legge nella dedica degli editori al "Molto Rev.do Severi, Salmi passaggiati, Roma 1615 (presente con altre composizionidi Fabrizio, nella Bibl. apost. Vaticana Cappella Sistina 205 ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] di Clemente XI, che in quella città si laureava in legge; per tale occasione compose l'oratorio S. Vittoria et Acisclo martiri di Cordova su poesia dicomposizioni canoniche coeve di Q. Colombani, A. Caldara e anche con quelle un poco posteriori di F ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] dell'entrata in vigore della legge Casati, occupare la cattedra di geografia nella scuola tecnica ( composizione, scrivendo moltissimi lavori musicali di ogni genere: sonate, scherzi, capricci, concerti e pezzi originali, fantasie su temi di opere di ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] per farti sentire un famoso sonatore di violino", come si legge nel libretto), entrambe rappresentate al teatro S. Salvatore nel carnevale 1676.
A questo periodo risale presumibilmente la maggior parte delle sue composizioni per più strumenti, delle ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...