VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] privilegi presentati dall'abate Giovanni in ottemperanza alle disposizioni dilegge emanate a Capua. Nel febbraio del 1224, infine nella composizione sociale degli iscritti, costituiti per la maggior parte da laici non titolati di condizione ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] sapiente composizione: costituiva un agile e comodo compendio di norme e come tale entrò in gran numero di collezioni canoniche una legge favorevole a coloro che si rifacevano alla professione di fede omea (il Figlio è solo simile al Padre) di Rimini ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] alterano la composizione. In relazione al meticciamento di individui appartenenti a categorie differenti, si parla di impurità titolo quelle che sarebbero successivamente divenute norme positive di condotta, leggi, norme morali e, d'altro canto, ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Il 2 dicembre dello stesso anno conseguì la laurea in legge alla Sapienza con altrettanto sfarzo e nel dicembre 1628 1637 entrò finalmente nel noviziato di S. Andrea al Quirinale.
Agli anni 1630-37 risale la composizionedi un’opera in versi, i ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] per esempio, nel prologo della composizione Gilgamesh, Enkidu e gli Inferi, alla riga 10 si legge: "Quando il nome dell del suolo ( ̔pr mn h̕ dmh) e soffiò nelle sue narici un alito di vita (nšmt ḥyym) e l’uomo divenne un essere vivente (npš) […]. (18 ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] di Daniello di San Sebastiano (Reg. Vat. 892, f. 198), sebbene tale carica secondo la leggedi Innocenzo VIII (luglio 1492). L'Antiquari gli scrisse in data 3 sett. 1505 alludendo a un suo "secessus", in cui il C. si era dedicato alla composizione ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] 'Aquino, Commento al ''Libro delle cause'', a cura di C. D'Ancona Costa, Milano 1986; Restoro d'Arezzo, La composizione del mondo, a cura di A. Morino, Firenze 1976; Dante Alighieri, Convivio, a cura di G.R. Ceriello, Milano 1952.
Letteratura critica ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] composizione del Consiglio cittadino di Aquisgrana e sul diritto dell'amministratore della diocesi di Magdeburgo di partecipare alla Dieta con il titolo di romana, considerasse la pace religiosa di Augusta come legge già vigente a tutti gli effetti ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] . con il doppio strumento dell'apologia difensiva e di nuovi progetti: a Volterra avviò la composizionedi un bilancio autobiografico in ottave (una copia in Perugia, Biblioteca Augusta, Mss., C.28, cc. 248r-258r; si legge ora in Vita, pp. 315-343) e ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] la composizione: "l'arcivescovo di Rouen [Pietro di Calmieu], ora cardinale vescovo di Albano, il vescovo di Modena [ a termine dopo il concilio di Lione, si legge che la presentazione della sentenza di deposizione di Federico al concilio aveva avuto ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...