BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] in realtà egli forza il testo facendo di un manuale tecnico una composizione sistematica, basata su coerenti principi aristotelici con .Da questo deriva il suo concetto di "euritmia" come legge fondamentale di ogni arte, che trova nell'architettura ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] dileggere e pubblicare i manoscritti greci della Biblioteca Estense. Frutto di questi studi fu una dissertazione su di un passo di essenzialmente il loro stile e ciò in vista della, composizionedi nuove epigrafi, un uso allora diffusissimo: non può ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Severino. Non doveva avere, allora, più di 14 anni: "ab ineunte aetate" si legge infatti a proposito del suo ingresso in tropologia, ecc.). Nella lingua, nello stile e nella composizione è evidente un forte influsso della Bibbia. Il testo fu ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] divini misteri e dei precetti della nostra santa legge". A promozione dell'apprendimento, anzitutto mnemonico, della dei locali Ricovrati, nell'adunanza del 9 giugno, la recita dicomposizioni - e stampata nel 1726 la silloge che le raccoglie - ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] zurighese, fra il 1557 e il 1558, l'A. ci si presenta per la prima volta non più come uomo dilegge e di corte, ma come filosofo, con la composizione del primo scritto da lui pubblicato con il suo nome: I. A. Tridentini de Methodo, hoc est de recta ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] l'avrebbe nascosta in una grotta del monte Nebo, leggenda ripresa nell'Apocalisse di Baruch (6, 7-10) e nella versione greca illustrazione su due pagine relativa al Tempio di Salomone, riprende la composizione a due ante delle bibbie ebraiche ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] diegesi del quotidiano e si espande - nei modi di Erodoto - con aneddoti ed episodi memorabili (i due fratelli siracusani, la leggendadi Cola Pesce o di Ibico e delle gru), che rivelano la volontà di non separare il reale dal meraviglioso. Il F. fu ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] un suo secondo soggiorno (e dopo aver ascoltato le lezioni di Sichelmo in Reggio), A. scrisse la sua opera di maggior rilievo, la Rhetorimachia.
I termini cronologici estremi per la composizione dell'opera sono: maggio 1046-maggio 1048. Se si accetta ...
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Editoria
Nelle arti grafiche, l’operazione che permette, mediante l’adeguata utilizzazione degli spazi fra caratteri e segni, e, in altezza, delle interlinee di spaziatura, di ottenere la giustezza prevista [...] di una pagina dicomposizione. Operando a mano, con caratteri mobili, la g. veniva effettuata inserendo nel compositoio i blocchetti degli spazi (o bianchi) e le lamine di interlinee; nella composizione base all’osservanza della Legge; per l’altro, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] all'aratro, finalmente fa buone leggi e garantisce la pace nella Chiesa dicomposizione:
Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, Paris 1955, p. 312; III, a cura di C. Vogel, ivi 1957, p. 93.
Gregorio di Tours, La Storia dei Franchi, a cura di ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...