ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] sistemate in una massa imponente di opere, morali, dogmatiche, predicabili, ascetiche. Nella loro composizione A. non segue una dei diritti della libertà di fronte alla legge dubbia; obbligo di attenersi all'opinione per la legge quando questa ha in ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] base di simpatie e a far crescere l'afflusso di giovani nelle istituzioni che facevano capo a don Bosco.
La legge Casati contenente articoli su L'Armonia e L'Unità cattolica, in composizione tipografica, e L'Amico della gioventù, numero superstite in ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] in realtà egli forza il testo facendo di un manuale tecnico una composizione sistematica, basata su coerenti principi aristotelici con .Da questo deriva il suo concetto di "euritmia" come legge fondamentale di ogni arte, che trova nell'architettura ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] dileggere e pubblicare i manoscritti greci della Biblioteca Estense. Frutto di questi studi fu una dissertazione su di un passo di essenzialmente il loro stile e ciò in vista della, composizionedi nuove epigrafi, un uso allora diffusissimo: non può ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Severino. Non doveva avere, allora, più di 14 anni: "ab ineunte aetate" si legge infatti a proposito del suo ingresso in tropologia, ecc.). Nella lingua, nello stile e nella composizione è evidente un forte influsso della Bibbia. Il testo fu ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] divini misteri e dei precetti della nostra santa legge". A promozione dell'apprendimento, anzitutto mnemonico, della dei locali Ricovrati, nell'adunanza del 9 giugno, la recita dicomposizioni - e stampata nel 1726 la silloge che le raccoglie - ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] zurighese, fra il 1557 e il 1558, l'A. ci si presenta per la prima volta non più come uomo dilegge e di corte, ma come filosofo, con la composizione del primo scritto da lui pubblicato con il suo nome: I. A. Tridentini de Methodo, hoc est de recta ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] diegesi del quotidiano e si espande - nei modi di Erodoto - con aneddoti ed episodi memorabili (i due fratelli siracusani, la leggendadi Cola Pesce o di Ibico e delle gru), che rivelano la volontà di non separare il reale dal meraviglioso. Il F. fu ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] un suo secondo soggiorno (e dopo aver ascoltato le lezioni di Sichelmo in Reggio), A. scrisse la sua opera di maggior rilievo, la Rhetorimachia.
I termini cronologici estremi per la composizione dell'opera sono: maggio 1046-maggio 1048. Se si accetta ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di possessi del monastero cassinese in Sicilia contenuta nel falso atto di donazione di Tartullo datoci dallo Pseudogordiano (la tarda leggendadi inni" da lui introdotti nelle singole ore, composizioni forse già adottate, sia pure non ufficialmente, ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...