FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Fontana e altri minori); ciò gli permise di dedicarsi ai corsi avanzati: nel 1778 passò a leggere matematica sublime e meccanica, e nel 1793 anche come Opuscoli matematici sopra il teorema della composizione delle forze, e sopra il calcolo integrale ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] della conseguita composizione delle divergenze, venne nominato cameriere segreto, entrando così in prelatura. Dopo la morte di Ruffo, con cura d’anime di prestare giuramento di fedeltà alla nazione, al re e alla nuova legge, Pio VI interruppe ...
Leggi Tutto
LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] l'intento di sfatare leggendedi santi e superstizioni varie si ricollegava a un'esigenza diffusa di riforma della ogni tanto i pessimi risultati del L. in materia dicomposizioni poetiche e musicali (cfr. Firenze, Biblioteca nazionale, Nuovi ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Il 2 dicembre dello stesso anno conseguì la laurea in legge alla Sapienza con altrettanto sfarzo e nel dicembre 1628 1637 entrò finalmente nel noviziato di S. Andrea al Quirinale.
Agli anni 1630-37 risale la composizionedi un’opera in versi, i ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] di Daniello di San Sebastiano (Reg. Vat. 892, f. 198), sebbene tale carica secondo la leggedi Innocenzo VIII (luglio 1492). L'Antiquari gli scrisse in data 3 sett. 1505 alludendo a un suo "secessus", in cui il C. si era dedicato alla composizione ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] composizione del Consiglio cittadino di Aquisgrana e sul diritto dell'amministratore della diocesi di Magdeburgo di partecipare alla Dieta con il titolo di romana, considerasse la pace religiosa di Augusta come legge già vigente a tutti gli effetti ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] . con il doppio strumento dell'apologia difensiva e di nuovi progetti: a Volterra avviò la composizionedi un bilancio autobiografico in ottave (una copia in Perugia, Biblioteca Augusta, Mss., C.28, cc. 248r-258r; si legge ora in Vita, pp. 315-343) e ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] B. sono i beni comunali, le case di forza, la legge sul matrimonio; ma significativi per rendersi conto a scrivere dedicando parte del suo tempo alla composizionedi un romanzo storico, L'eremita di Lampedusa, che lasciò incompleto.
Morì a Milano ...
Leggi Tutto
CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore dilegge, e di [...] del nuovo stile da dare alla controversia di massa e che si attardavano su modelli di comunicazione ormai arretrati e perdenti, né organizzata seguendo le regole tradizionali della composizione del testo teologico. Essa è costruita interamente ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] inoltre la sua collaborazione per la composizionedi controversie tra alcune note famiglie bolognesi: 283, 461, 463 per Filippo); G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi dilegge canonica e civile, Bologna 1620, pp. 68, 243; Id., Appendice… e ...
Leggi Tutto
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...