GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] di essere diventato protonotario quando già era sacerdote da tempo e dunque, probabilmente, nel 1483, poiché la composizione gli indirizzò l'epigramma 179, Ugolino Verino, che gli fece leggere e correggere la sua Carlias e che pianse la sua morte ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] delle agitazioni che scossero la Repubblica di Genova e che avevano origine nella legge del garibetto con cui Andrea Doria nel ad affidare la composizione delle loro controversie al Morone, ai commissari imperiali e all'ambasciatore di Filippo II, i ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] riguadagnarsi la fiducia di Sisto IV: in questo senso va interpretata probabilmente la composizione dei due di due anni dopo, il 2 febbr. 1484, e contemporaneamente promosso arcivescovo di Patrasso. La sua salute, sempre cagionevole, come si legge ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] del M. preoccupava tutti gli Stati interessati alla composizione della contesa e specialmente la Serenissima, attenta a .
Nel verbale dell'Arciconfraternita di S. Giovanni Battista, che assisteva i condannati, si legge: "A dì 5 luglio 1610 in Torre ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] potrebbe anche essergli giunto un codice di Ilario di Poitiers, che egli leggeva nella stessa forma testuale che circolava de sacramento corporis et sanguinis Domini), una composizione originale di Oddone; la seconda è invece tratta alla lettera ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] si legge in una anonima relazione del 20 febbr. 1574 - è di molta riputazione et si è andato avanzando sempre nella gratia di N. di questo oltramontano, et de suoi ministri" (ibid., f. 393r). Glieredi avrebbero tentato, inutilmente, una composizione ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] come si legge in un'anonima relazione diplomatica del 20 febbr. 1574, nella quale veniva illustrato il pontificato di Gregorio XIII: probabilmente al D., che si dilettava anche della composizionedi versi, alcuni dei quali faceva visionare all'amico ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] le fazioni avverse delle due città alla composizione dei conflitti. Eguale linguaggio di concordia tenne poi nell'ultima Lettera della S. Sede - come dimostrò a proposito della legge napoleonica sul matrimonio civile, nei cui riguardi ricordava al ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] anni 1562-66 risalgono, infatti, l'ideazione e la composizione delle tre opere principali che il L. ci ha pp. 623-636; S. Ditchfield, Alla ricerca di un genere: come leggere la "Cronica dell'origine di Piacenza" dell'inquisitore piacentino U. L. (1503 ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] presso il cardinal Barberini, dalla composizionedi alcune opere di controversia religiosa. Tra di esse, il De duplici statu reazioni dei protestanti, e il Laud tentò di spingere il re ad emanare leggi più severe miranti a frenare le conversioni e ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...