LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] . Nel corso della battaglia contro la cosiddetta "legge truffa" il L. sostenne con forza la tesi alla composizione proporzionale delle commissioni parlamentari (Il sistema elettorale nella Costituzione italiana, in Riv. trimestrale di diritto ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] ai tempi della composizione dell'Aristodemo (1787) dedicato alla F., è documentato nella produzione letteraria di V. Monti in dubbio sull'esistenza e sulla genuinità di questo sentimento si leggano le dichiarazioni di V. Monti nelle lettere a Madame ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] dipinto da G. Mancinelli per la chiesa di S. Carlo all'Arena in Napoli, si legge l'iscrizione a matita: "Gius. Mancinelli proprie opere (sono infatti rarissime sue composizioni originali): accanto al condiscepolo F. Di Bartolo ed al più giovane A. ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] delle caratteristiche stilistiche delle sue composizioni, che il periodo di attività di D. sia all'incirca di S. Maria degli Angeli (Archivio di Stato di Firenze, Conventi soppr., Arch. 86, n. 96, f. 39r), in cui si legge che un "Frate Donatus di ...
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CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] . eterna memoria" (Ibid., Capp. Sist., Diari, n. 36, f. 14r. v.).
Delle composizioni del C., pubblicate in raccolte di vari autori si ricordano: Hor che zefiro, Dunque cinte di vari, Non scese mai dal ciel, Gli occhi che fan men, Mentre fia in me nel ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] della musica teatrale e da camera, si ha notizia di una sua composizione sacra, un "Te Deum fatto cantare a 3 in improvvisamente a Roma il 29 marzo 1700.
In un avviso del 3 aprile si legge, infatti, che: "replicò giovedì sera [1( apr. 1700] il card. ...
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DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] la sua morte (1523).
Purtroppo gli affreschi della cappella Barbarano, che raffiguravano vicende della Passione di Cristo ed episodi della leggendadi s. Montano martire, sono andati distrutti con i bombardamenti della seconda guerra mondiale; si era ...
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DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] che si era mostrata benevola e interessata ad una composizione della controversia. Ma tutto dipendeva dalla volontà dell' accettare la carica, preferendo sborsare la penale di 300 scudi prevista dalla legge. Il 7 apr. 1775 presentò ai Collegi ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] ) composizione architettonica. Tra il settembre e l'ottobre del 1927 partecipò alla I Mostra siciliana di architettura 1939 infatti per l'Ente di colonizzazione del latifondo siciliano, costituito poi ufficialmente dalla legge 2 genn. 1940 n. ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] composizione e utilizzazione.
Qui di seguito sono elencati secondo l’ordine di successione in cui sono stampati nell’edizione di 3-50), che ne conserva una versione più ampia di quella che si legge nel già citato manoscritto Bern, Burgerbibl. 207 (cc ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...