FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] di Borgogna re d'Italia, e di Giovanni XI, suo fratello, rappresentato in secondo piano nella tela. Come nella precedente opera, dietro l'episodio medievale si legge prive di forma degli ultimi anni.
Altra importante composizionedi carattere storico ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] di progetti dilegge - quello, ad esempio, sul prestito di cinquanta milioni approvato il 15 marzo 1849 - e membro di quale nel 1881 si era offerto come mediatore per una composizione del dissidio italo-francese, non nascondeva il suo dispiacere per ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] fidarsi è meglio, di cui aveva composto il libretto e la musica e che riscosse notevole successo (come si legge in una lettera - 1º nov. 1774 venne nominato maestro di clavicembalo e composizione all'Accademia di Belle Arti, carica che mantenne solo ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] infelice, è conservato nella pinacoteca parrocchiale di Alzano. Vi si legge: "Caniani Ioseph / Alzani / arte di madreperla. Questo paliotto (probabilmente destinato in origine a S. Agostino di Bergamo) rivaleggia per la bellezza della composizione ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] in un portico di gusto palladiano (il Concerto, il Convito, il Gioco, la Danza). La composizione è basata ), 369, pp. 66 s.; G. Barbieri, Il vento e la legge. Francesco Trento e il circolo di Villa Eolia, in Studi veneziani, n. s., VII (1983), pp. ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] del M. preoccupava tutti gli Stati interessati alla composizione della contesa e specialmente la Serenissima, attenta a .
Nel verbale dell'Arciconfraternita di S. Giovanni Battista, che assisteva i condannati, si legge: "A dì 5 luglio 1610 in Torre ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] quella Filomena che aveva dimostrato di possedere talento poetico: nei Saggi di poesie di Perfetti si legge l’epilogo che ella che, nel corso di uno stesso spettacolo, improvvisava su metri differenti: le prime tre composizioni erano in ottava rima ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] l'inizio della maturità dell'artista.
La composizione ovoidale, che tiene conto della visione di sotto in su, è affollata e piena di movimento barocco, ma passaggi di colore saturo di luce alternati a sacche di ombre, e l'atmosferico rarefarsi dei ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] analisi nel settore dei fertilizzanti, negli anni seguenti sono pure numerosi i suoi studi sulla composizione e sui metodi di analisi e di controllo tipologico dei latti, burri e formaggi. Lo provano, fra l'altro, le due memorie sulla determinazione ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] il convinto sostegno al fascismo, furono elementi decisivi per la nomina a senatore di Piaggio nell’aprile 1934. Proprio in quell’anno iniziò a mutare la composizione dell’azionariato della società, prima con l’entrata della moglie Elena Odero e ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...