BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] sembrava avviarsi verso la composizione equa e pacifica quando in città si sparsero voci di propositi punitivi del Consiglio potevano esservi ammmessi. Andando oltre queste concessioni, la legge martiniana del 9 dic. 1556 escludeva in modo assoluto ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] soci di fare operazioni commerciali di qualsiasi specie tanto in proprio quanto in partecipazione.
La composizione . Podestà, L’evoluzione del sistema creditizio dalla Restaurazione alla legge bancaria del 1936, in Attori e strumenti del credito in ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] mutò la sua composizione con l'ingresso di P. Marliani al posto di G. Scorza e, nel 1781, con l'uscita di C. Agazino, reo di aver perduto al , in particolare dall'idea di costituzione, che poneva nella legge un limite oggettivo all'assolutismo ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] dipendenti erano più di seimila. La crisi economica aveva portato anche ad un notevole mutamento nella composizione della proprietà. Tuttavia un decreto legge del luglio 1938 prevedeva fonne di restrizione nella concessione di licenze.
Negli stessi ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] da riequilibrare la composizione consiliare in rapporto al mutato peso dei diversi gruppi di azionisti. Alla morte di A. Sanseverino scambiate con Joel si legge in filigrana la contrarietà del M. verso lo stile di lavoro di Toeplitz e, in particolare ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] Sebbene rimaste prive di attuazione (anche perché il sovrano il 7 settembre successivo variò la composizione della commissione escludendo il di preparare un progetto dilegge sui boschi privati, con le Osservazioni relativamente al progetto dilegge ...
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GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] normative riguardanti lo spettacolo, partecipando alla redazione di testi dilegge che disciplinavano l'attività cinematografica e teatrale. prioritari dell'attività del G. furono la composizione degli interessi dei diversi rami del mondo dello ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...