FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] famiglia, né della professione di Francesco. Le ipotesi che egli fosse laureato in legge e che esercitasse questa professione primo Novecento.
Il periodo dicomposizione del Mambriano è da situarsi sullo sfondo dell'invasione di Luigi XII. Il poeta ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] ipotesi, formulata dal Mauro, è che vi sia andato per studiare legge: ma è poco probabile, almeno, che abbia conseguito la laurea, ad eccezione, com'è ovvio, di quelle poche che recano la data dicomposizione - mancano elementi sicuri e sembra ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] 1523 del titolo della seconda, rappresentino soltanto l'epoca dicomposizione degli originali, per cui l'edizione sarebbe posteriore per la seconda.
Interessante il colophon di quest'ultima, dove si legge: "Stampata in Venezia per Ludovico Vicentino ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] a tutti i cristiani. Come data dicomposizione si assumono facilmente gli anni tra il 1459 (Dieta di Mantova) e il 1460. Il C pp. 127-142); un carme del C. in lode dell'autore si legge inoltre in appendice (non numerata) a G. Vesconte, Rithimi [sic], ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] a un messer Osmano, che appunto è il nome che si legge in fronte ai versi, proprio là dove il codice suole di confidenza congetturale. Il senso di qualche vocabolo, come di qualche specifico luogo, rimane tuttavia incerto.
Il tempo dicomposizione ...
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GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] di cultura al confine del ridicolo, l'Epistola rappresenta un documento impressionante dei libri che si potevano leggere cronologici restano infatti molto vaghi). Quanto alla data dicomposizione della lettera, la virulenza polemica indica che essa ...
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DEL GRAZIA, Soffredi
Mario Pagano
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, probabilmente verso il 1240, da Grazia di Soffredi della famiglia dei Bargesi, proprietaria di immobili nel quartiere [...] et tacendi (1245), Liber consolationis et consilii (1246).
L'ordine cronologico dicomposizione non è rispettato nel cod. A 53 della Biblioteca Forteguerriana di Pistoia, l'unico ad averci conservato il volgarizzamento, dove i trattati - allo ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] nel 1585. Per sua iniziativa furono erette le scuole di filosofia e dilegge.
Nel 1584 ebbe inizio l'attività storiografica: su richiesta per dirigersi verso esiti più popolari. Negli anni dicomposizione del Rosario della Madonna, dunque, la pratica ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] in materia dicomposizione della tragedia e pubblicata, vivente l'autore, sotto lo pseudonimo anagrammatico di Gregorio responsiva aggiunta al Nino il figlio. Vi si legge che la tragedia può essere di tre tipi: "costumata" o precettiva-morale, ...
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CECCO d'Assisi
Niccolò Mineo
Fiorì ad Assisi probabilmente nei primi decenni del sec. XIV, e fu autore di un poemetto sulla leggendadi Maria Maddalena. Null'altro sappiamo di lui.
Il componimento, [...] quanto riguarda il contenuto narrativo, mentre ignora i successivi sviluppi della leggenda. Niente d'altra parte può dedursi dall'epoca dicomposizione del codice, poiché il testo di C. che vi si legge non è che una copia: la redazione a noi nota del ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...