LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] e provvedimenti politici (come M. Coppino e la sua legge sull'istruzione elementare, Q. Sella e la tassa sul e la carriera del suo autore.
Negli anni della composizione e pubblicazione di Pinocchio, il L. proseguì la collaborazione al Fanfulla ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] di partecipare ad un'adunanza dell'Accademia dell'Arcadia, ove recitò una composizione in terza rima di stile vagamente dantesco ("Un dì critiche del Baretti, che esortava non solo a non leggere alcuno dei suoi romanzi, ma "neppure alcun'altra cosa ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] trovare una composizione dei loro interessi. Si trattava di un parziale approfondimento di temi già da Firenze 1927; La riforma politica in Europa, Milano 1929; L'aurea leggendadi Madonna Chigi, ibid. 1930; Dalle carte inedite, in Nuova Antologia, ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] in realtà egli forza il testo facendo di un manuale tecnico una composizione sistematica, basata su coerenti principi aristotelici con .Da questo deriva il suo concetto di "euritmia" come legge fondamentale di ogni arte, che trova nell'architettura ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di Saint-Just. Da parte dei giornali più estremisti si arrivò infatti a plaudire all'assassinio a Roma del ministro Pellegrino Rossi. I risultati elettorali non modificarono però la composizione rifiutato di firmare la legge sulla Costituente ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] perduta autobiografia -, si diede "alla composizionedi melodrammi e tragedie", e persino di un poema ariostesco, intitolato Orlandino. molto probabilmente il primo abbozzo del Saggiosulla teoria delle leggi civili, pubblicato a Firenze nel 1794. Il C ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] che alterna due forme di e, una delle quali può esser scambiata per u, indusse l'Ubaldini a leggere "Ciulo di Camo" (così, il che la composizione del Contrasto non può scendere al di qua di questa data o comunque non può allontanarsene di molto. Chi ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] indissolubilmente legati da una legge che tutti li concilia, e questa legge è proprio la " di versi di limitato valore, e legati, taluni, ad occasioni contingenti, come l'elezione di Giovanni Visconti ad arcivescovo di Milano; in altre composizioni ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] genere tragicomico e la commedia pastorale, il primo "come composizion mostruosa e l'altra come non convenevole, anzi contraria a vigenti è condannabile perché non utile (alle leggi, alla società). L'utile è il fine di un'arte che può usare il diletto ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] periodo pavese si deve far risalire la composizionedi un'operetta prettamente letteraria, dal titolo Poematum et prosarum liber. Singolare antologia di prosa e di versi, primo se non unico esempio di "antologia" umanistica, essa rappresenta la ferma ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...