BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] . operò presto affinché la composizione delle vertenze fosse trasferita su di un piano più eminentemente amministrativo 1660 il B. fu chiamato a far parte, con il Gromis, il di Casellette, il Della Chiesa e il Truchi, della commissione per la riforma ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] riguadagnarsi la fiducia di Sisto IV: in questo senso va interpretata probabilmente la composizione dei due di due anni dopo, il 2 febbr. 1484, e contemporaneamente promosso arcivescovo di Patrasso. La sua salute, sempre cagionevole, come si legge ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] di progetti dilegge - quello, ad esempio, sul prestito di cinquanta milioni approvato il 15 marzo 1849 - e membro di quale nel 1881 si era offerto come mediatore per una composizione del dissidio italo-francese, non nascondeva il suo dispiacere per ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] richiesta dalla legge, il C. venne eletto capitano di Vicenza, un incarico di particolare responsabilità, di rilievo, occupati semmai a render conto delle vicende della bassa politica cardinalizia. Vero era piuttosto che, data la sua composizione ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] scopo di ottenere nell'ambito di ciascuna circoscrizione unità d'indirizzo tecnico e di bilancio; modificò la composizione ministri Oviglio e Federzoni lo schema di decreto legge che limitava gravemente la libertà di stampa e che fu approvato dal ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] voto contrario alla legge sull'incameramento dell'asse ecclesiastico in nome del principio di "proprietà", " sociale egli esaltò in numerosi scritti teorici ed in alcune composizioni poetiche. Di pari passo procedeva l'interesse del C. per le arti ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] di Pio, funzionario asburgico. Calcò le orme del padre, notaio ed attuario criminale, studiando a Parma e seguendo poi il genitore a Pavia e a Milano. Verso la fine degli anni '40, completata con la laurea in legge una sua composizione solo nei ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] fu dei Dieci di libertà, il 2 apr. 1455 capitano di Orsanmichele per un anno, il 25 settembre conservatore diLegge. Il 27 Signoria, cioè entro il mese di agosto, per poter controllare meglio la composizione della commissione elettorale e rafforzare ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] ai tempi della composizione dell'Aristodemo (1787) dedicato alla F., è documentato nella produzione letteraria di V. Monti in dubbio sull'esistenza e sulla genuinità di questo sentimento si leggano le dichiarazioni di V. Monti nelle lettere a Madame ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] silenzioso dissenso proprio di chi vedeva frustrata ogni attesa di rinnovamento si placava nella composizionedi versi satirici da tutto il male che si potesse dire di quel governo ecclesiastico delle cui leggi il G., nella sua dimensione pubblica, ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...