MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] le ragioni di Lamennais contrarie ai progetti dilegge sulle congregazioni religiose femminili e sul delitto di sacrilegio presentati Francia.
All'interno della Curia romana si svolgeva un'aspra lotta sull'opportunità di una chiara condanna dei ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] 1224 e il 1246 portò spesso il titolo di "magne imperialis curie iudex", ma di rado prese parte alle sedute del tribunale. l'ospedale di Altopascio (Lucca) a una permuta di terreno per lui vantaggiosa, e si legge dell'acquisizione illegittima di un ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] risposto a una domanda dell'imperatore sull'irrazionalità di una legge dioclezianea (C. 9.16.6[7]): l se hoc diceret tanquam fisci patronum") e abbia addirittura partecipato alla curia capuana (v. Assise di Capua) del 1220 (in l. Qui fundos, C. de ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] attivi accanto a Federico II come iudices curie, giudici di corte. Possiamo menzionare per il 1220 personaggi 385-480, 798-806.
C. Storti Storchi, Intorno ai costituti pisani della legge e dell'uso (secolo XII), Napoli 1998.
M. Ascheri, Le fonti ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] documenti da C., "magne rege Curie Iudice, et Assessore nostro", che assiste all'esame di testi e pubblica la sentenza, 243-246; F. Schupfer, Manuale di storia del diritto italiano. Le fonti: leggi e scienze, Città di Castello 1908, pp. 264 s.; J ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] ), la cui preparazione era attestata con un'esame della Curia regia, corrispondeva l'esigenza di assicurarsi una rete capillare di funzionari fedeli esecutori delle leggi, lasciando modesti spazi alle giurisdizioni locali limitate agli affari civili ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] Stefano intendesse realizzare un assalto armato contro il papa, i cardinali e gli uomini diCuria, con catture o uccisioni, secondo la necessità del momento.
A casa di Porcari si radunarono i capi della congiura e molti altri complici, ai quali egli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Munificentia e propaganda politica nell'architettura della Roma repubblicana
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il [...] di sordidi quartieri di cui abbozza un rapido ma impressionante ritratto Cicerone (La legge agraria, II, 96). La necessità di terzo re di Roma Tullo Ostilio), del Comitium (luogo di riunione del popolo ordinato per curie, i comitia curiata), e ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] all'età normanna.
Se durante il regno di Ruggero le curie notarili presenti in talune città, così come 299 ss.; C.E. Tavilla, L'uomo dilegge, in Condizione umana e ruoli sociali nel Mezzogiorno normanno-svevo, a cura di G. Musca, Bari 1991, pp. 359 ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] di essere stato indotto a scegliere questo mezzo inusuale perché l'imperatore gli aveva impedito ogni possibilità normale, ciò che lascia pensare che i negoziati fra le due curiedi Lione, si legge che la presentazione della sentenza di deposizione di ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...