Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] per lo più a singole leggi, di cui si sono approfondite le origini, le ragioni contingenti di emanazione e talora l' omicidio; particolarmente degno di repressione era il comportamento dei figli ribelli, macchiatisi digravi colpe nei confronti dei ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] presente fra i savi del Consiglio, e le leggi veneziane proibivano la compresenza di familiari nell'ambito del Collegio.
La morte del Nell'autunno del 1638 la situazione appariva assai grave, perché nella prossima primavera i Turchi avrebbero potuto ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] segretario Francesco Tagliapietra che, reo di rivelazione di segreti di Stato e, per soprappiù, accusato di sodomia da un suo " un tantino simuli per accreditare, così, la gravità dei suoi mali. Fatto sta che il D diventa in breve legge - con effetti ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] sull'aiuto della famiglia, essendo suo padre "gravato dal carico di sette figliuoli", al cui sostentamento doveva sovvenire con civica e l'espulsione dei gesuiti, ma "una legge organica che appoggiando a forme parlamentari la propria autorità, ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] indigna contro chi "sente minor gusto nel leggere il libro [di Galileo] per la lezione di quello del... Baliani" (ibid.,p. anni dopo - di aver dimostrato il teorema sull'incremento di velocità dei gravi molti anni prima di sentir parlare di Galileo! E ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] loro condizione economica e sociale, e sulla gravità della decisione del PSI di obbligare le proprie iscritte a rompere i socialiste e comuniste si erano disinteressate della legge Acerbo o delle leggi che penalizzavano duramente la contraccezione e l ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] non poté certo negarne l'atroce gravità - all'opportunità di "compatire" in considerazione del profilo 1699, condannato, ma in base alla legge Cornelia de sicariis, sicché colla caduta dell'imputazione di lesa maestà, schivò l'infamia alla ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] sistematica in un momento di tanta gravità. E chiarendo nel programma la linea di condotta si mostrava curare un'edizione delle leggi e di alcuni documenti longobardi. La regia Deputazione di storia patria di Torino, di cui dal 1836 faceva ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] amministratori, sembrò l'uomo adatto a ristabilire il rispetto della legge.
Tra l'altro il C. nel febbraio del '17 aveva dare alle forze di polizia, ispirandosi alla legislazione francese.
In Terra d'Otranto però la situazione era così grave, che il ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] 1543.
Recatosi personalmente nel nuovo marchesato, ne confermò le leggi e gli statuti del 1304. Fece inoltre costruire su in tutta la sua gravità l'anno seguente. Il tentativo compiuto dal march. Giulio Cibo con l'aiuto di esuli genovesi incontrati a ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...