ROSSI (Russo), Nicola Maria
Augusto Russo
ROSSI (Russo), Nicola Maria. ‒ Nacque a Napoli da Giovan Domenico Rossi, «avvocato napolitano» (A. Roviglione, Aggiunta all’Abcedario..., 1731, p. 464), nel [...] cura di F. Sricchia Santoro - A. Zezza, 2008, p. 1309), secondo cui Nicola Maria, già destinato agli studi dilegge e Mosè e il serpente di bronzo (1752) nella volta sull’ingresso della basilica di S. Chiara, non gradito e sostituito da un’opera di ...
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PEDICONI, Giulio
Alessandra Capanna
PEDICONI, Giulio. – Nacque a Roma il 31 gennaio 1906, figlio di Tito e di Gertrude Guerrieri.
La famiglia, originaria di Poggio Bustone nel Reatino, trasferita a [...] , il tema della residenza ritornò centrale. Pediconi fece parte di alcuni raggruppamenti di progettisti coinvolti nel programma settennale di costruzione di case per i lavoratori (Piano Fanfani - legge n. 43/1949), che con il contributo dell’ente ...
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SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] che Legge, 1927). Il carattere trasgressivo e cinico dei suoi personaggi, le vicende amorose non prive di sfumature erotiche Mosè e il cavaliere Levi (Milano 1948); La piscina di Siloe (Milano 1948); Saturno (Milano 1948); Pitigrilli parla di ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] Mazzuccato; nel 1853 in Rigoletto e Il Cid (Diego) di G. Pacini; nel 1854 in Macbeth e Rigoletto di Verdi, Mosè (faraone), Cenerentola (don Ramiro), Semiramide (Assur) di Rossini, Ottavia di G. Sanelli (prima rappr. 11 febbraio); nel 1856 in Lucrezia ...
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MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] statuaria classica, soprattutto romana. Il risultato di questi studi fu il Mosè sul Sinai (ubicazione ignota), dipinto d’ : Il Tasso legge la Gerusalemme ai duchi d’Este; L’unione dell’antico e del nuovo mondo; Il combattimento di Ettore ed Achille ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] del C. datate o databili ricordiamo: La gran navata didi S. Pietro (1559, da Ascanio Palumbo); Strage degli , da Raffaello); S. Cristoforo (1572); Mosè mostra al popolo le tavole della legge (1573, da Raffaello); Descriptio Ducatus Polonensis ...
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VILLA PERNICE, Angelo
Germano Maifreda
VILLA PERNICE, Angelo. – Nacque a Milano il 16 novembre 1827 da Giuseppe Villa e da Giuditta Pernice. Ebbe un solo fratello di poco più giovane, Antonio, morto [...] e faticosa relazione al progetto dilegge sulla nuova tassa sul traffico dei titoli di Borsa, approvato nel giugno medico milanese Mosè Rizzi – che le associazioni teatrali, musicali e letterarie fornissero l’«occasione di divertirsi e di far del ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] sue opere: fu il protagonista di un controverso film di Augusto Tretti, La legge della tromba (1960), con attori nastro (1969). Tra le opere radiofoniche: Mosè, per soli, nastro magnetico, coro e orchestra (1963); Il dio di oro, in un atto per voci, ...
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Troiani
Antonio Martina
La gloria di costituire l'Impero universale di Roma era riservata ai discendenti dei T. superstiti che, dopo la lunga guerra in cui la loro virtù aveva dovuto soccombere dinanzi [...] miracolosamente il Mar Rosso, si mostrarono restii a seguire ancora Mosè, che li guidava, e furono fatti morire tutti da sua famiglia / d'i Troiani, di Fiesole e di Roma (Pd XV 126). Si tratta dei tre cicli dileggende più cari ai Fiorentini, assai ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] si legge anche l'attenzione al nuovo corso della pittura intrapreso da Domenico Piola.
L'Ester e Assuero, Mosè e soprattutto L'Angelo custode della chiesa genovese di S. Teodoro.
Se nelle prime tre tele si legge l'interesse per Piola, nella pala in S ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...