Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] c. gravitazionale generato da una massa puntiforme è un c. di forza centrale, la cui intensità vale, a norma della leggediNewton sulla gravitazione universale, f=G/m r2, ove G è la costante di gravitazione universale, m la massa che genera il c., r ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] satellite ecc.) i quali si attraggano reciprocamente secondo la leggediNewton (➔ gravitazione). È stato risolto per la prima volta da I. Newton (1687), il quale ha dimostrato che la traiettoria relativa di un c. rispetto all’altro è una conica: per ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] della natura erano immerse nella notte / Dio disse: sia Newton! e tutto fu luce".
Sull'immagine corrente diNewton legislatore della natura (cioè che scopre e definisce le leggi della natura) anche Kant, attorno al 1770, avrebbe modellato la propria ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] dal progresso della scienza, impersonato da grandi scienziati, come Isaac Newton, che scopre una legge valida universalmente: la leggedi gravità (v. gravitazione), ossia la forza di attrazione tra i corpi. L'attività scientifica diventa sempre più ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] la quiete. Nella nuova concezione sviluppatasi da Galilei e Cartesio fino a Newton, il moto non è più, come da Aristotele in avanti si La sociologia è dunque un tentativo di ricavare ‛esperimentalmente' le leggidi evoluzione della società umana in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] a Galilei nel secolo XX. Erano, vi si legge, «tornati di moda tutti gli ingredienti della rivolta neoromantica degli inizi un ritorno al passato, «i diritti della mela di Adamo contrapposta a quella diNewton» (Gli scacchi alla ragione, «Rinascita», 4 ...
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rivoluzione scientifica
Paolo Casini
Una delle matrici della modernità
Tra la metà del 16° secolo e i primi decenni del 17° una serie di idee ‘rivoluzionarie’ trasformò l’immagine della natura ereditata [...] caduta dei gravi e formularne la legge; Galilei e Huygens gettarono le basi dell’orologeria studiando i moti dei pendoli, che permisero a Newtondi calcolare le variazioni della forza di gravità a varie altezze. Evangelista Torricelli, Blaise Pascal ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] e della ritrovata coerenza tra credo sociale e credo religioso resa possibile dagli sviluppi apologetici della scoperta di I. Newton delle leggi del creato. In questo senso, J.-T. Desaguliers può ritenersi il (ri)fondatore settecentesco della moderna ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] diNewton: come può una mera formula matematica arrivare ai veri rapporti tra le cose, se un esperimento non è in grado di escludere piccole variazioni nei numeri di una formula, come gli esponenti nella leggedi gravitazione? La risposta di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] specifici aspetti di tutte le armi da guerra di cui disponeva lo Stato emanando e rendendo esecutive leggidi segretezza. Le in Inghilterra dedicandosi allo studio delle opere diNewton, di Halley e di altri astronomi e filosofi naturali. Tornato in ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....