PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] dove si legge che Pedemonte, «homo industrioso et pratico», «s’ha imaginato uno modo di accordare le fabriche la facciata di una chiesa con campanili gemelli, probabilmente il duomo di Guastalla; la superficie è mossa da una trina di lesene, colonne ...
Leggi Tutto
BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] dai Documenti dell'antica costituzione. Assai probabilmente dopo il tentativo fallito di giungere a un accordo con Manfredi (luglio atto di quietanza stipulato dal Comune e dai procuratori di Carlo d'Angiò. (Nelle Delizie…, VIII, p. 219, si legge: " ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] due sonetti in lode di Antonio Collalto si leggono nelle Poesie di diversi eccellentissimi ingegni trivigiani (Trivigi 1590, p. 35), raccolte da Giovanni Della Torre, e altri due sono inseriti nelle Lettere. Con tutta probabilità erra il Mazzuchelli ...
Leggi Tutto
ROMANZI, Rolandino
Giovanna Murano
de. – Nacque nella nobile famiglia Romanzi nella prima metà del XIII secolo, probabilmente intorno al 1220, a Bologna.
La famiglia era alquanto agiata. Tra il 1256 [...] .). Nel 1277 sentenziò con Pace de’ Paci, dottore dileggi, a favore di frate Michele, priore dell’Ordine della milizia della beata 2004; Murano, 2005, pp. 732 s.).
Il prologo (probabilmente l’ultima parte aggiunta al trattato) non pare essere stato ...
Leggi Tutto
FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] a spese di un professore di medicina, maestro Giovanni Antonio de Bassini, come si legge negli explicit di alcuni dei dove si trovano Receptae et Consilia medica di Gentile da Foligno e di Marsilio (probabilmente Marsilio di S. Sofia), che è in due ...
Leggi Tutto
ROCCATAGLIATA, Nicolò
Luca Siracusano
– È detto genovese da Raffaello Soprani (Le vite de’ pittori..., 1674, pp. 88 s.), suo primo biografo. L’anno di nascita, invece, si desume dall’ultima notizia [...] riguardi. Nel Libro dei morti della parrocchia di S. Marina a Venezia, alla data 22 ottobre 1629, si legge che «è morto mistro Nicolò Rocca Tagliata chiesa veneziana dei Ss. Giovanni e Paolo, probabilmente da restituire a Danese Cattaneo, mentre è ...
Leggi Tutto
URBINO, Carlo
Alessandro Bonci
– Dell’artista non si conoscono né la data né il luogo di nascita. La famiglia si trasferì a Crema dalle Marche seguendo l’attività militare del padre, il cui cognome [...] e la moglie di Putifarre e Giuseppe interpreta i sogni sul lato destro della volta). Con ogni probabilità fu anche l acquisito dal defunto marito, come si legge nel testamento del 1545 (Bonci, 2017b). Il Congedo di Cristo dalla madre fu dipinto nel ...
Leggi Tutto
MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] da un'importante guida di Roma, il Mercurio errante di P. Rossini, ed è probabile che a occuparsene di Clemente XI, che in quella città si laureava in legge; per tale occasione compose l'oratorio S. Vittoria et Acisclo martiri di Cordova su poesia di ...
Leggi Tutto
FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] sia esplicitamente indicato come scolaris, ma è probabile che l'omissione vada imputata ad una 1842, p. 594; VI, ibid. 1853, pp. 229, 306 ss. (dove si legge la lettera di M. Musuro ad A. Navagero); A. A. Renouard, Annales de l'imprimerie des Alde, ...
Leggi Tutto
GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] in larga misura le opere di Oddone, che gli giunsero con ogni probabilità attraverso Pavia e Giseprando; per la stessa via potrebbe anche essergli giunto un codice di Ilario di Poitiers, che egli leggeva nella stessa forma testuale che circolava ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...