SFORNO, ‘Ovadyah (Servadio, Salvadio)
Saverio Campanini
– Nacque a Cesena intorno alla metà degli anni Settanta del XV secolo da Jacob di Rubino, non si conosce il nome della madre, e appartenne a una [...] . Qui nel 1498 dette lezioni private di ebraico (e probabilmentedi filosofia maimonidea) all’umanista svevo Johannes Reuchlin della stessa in latino, su istanza del «signore di Tossignano».
Così si legge nel ms. Parma, Biblioteca Palatina, 2239, c ...
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SIMONINI, Francesco Antonio
Maurizio Zecchini
– Nacque a Parma il 16 giugno 1686, secondo quanto attestato nel suo certificato di battesimo reso noto da Enrico Scarabelli Zunti nella seconda metà del [...] di quattro suoi disegni nell’inventario della collezione Gabburri di Firenze (Zecchini, 2008, p. 19).
Fu con ogni probabilità Sebastiano Mazzanti, corrispondente a Bologna di conservate a Parma, nelle quali si legge che «Francesco Simonini paesista e ...
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TRAVESI, Giovanni
Valentina Rovere
TRAVESI (Travesio), Giovanni. – Nacque a Cremona intorno al 1350. Fu il figlio di Guidino della Vicinia di San Vincenzo (Bonetti, 1940, p. 130), mentre non si hanno [...] del 1407, quando, come si legge nel verbale della seduta dei Sapienti del Consiglio di Provvisione, Barzizza presentò le dimissioni dal di grammatica e retorica in anni tanto alti. Della sua biblioteca sopravvivono solo tre volumi, probabilmente ...
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VOLPATO, Mario
Giovanni Castellani
– Nacque a Castelbaldo (Padova) il 3 ottobre 1915 da Giuseppe, mediatore e commissionario di granaglie, e da Mirta Bissaro, casalinga.
Frequentò le cinque classi elementari [...] matematica e infine il calcolo delle probabilità; in ciascuno di questi settori seppe portare significativi ed originali a un lento processo di riorganizzazione degli enti camerali conclusosi solo nel 1993 con una legge che riconobbe la loro ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] uomini dilegge legati alla cerchia dei Barberini. Come ricorda egli stesso, ebbe così modo di apprendere A. Escobar y Mendoza e altri gesuiti, accusati di sostenere opinioni lassiste e probabiliste. La reazione della Compagnia non si fece attendere, ...
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RIDOLFI, Lorenzo
Giovan Giuseppe Mellusi
RIDOLFI, Lorenzo. – Nacque nel 1362, da Antonio, discendente di Ridolfo, mercante originario del castello di Poppiano in Val di Pesa che a metà del XIII secolo [...] clericus florentinus. Nelle settimane successive, con ogni probabilità, affrontò il cosiddetto tentamen, perché il 16 fiorentine (è dei Dieci di Balìa, ma anche gonfaloniere di giustizia, priore e membro dei conservatori dilegge [post 1403] e ...
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GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] sinistra della chiesa di S. Pietro in Oliveto dei canonici regolari di S. Giorgio in Alga, e con ogni probabilità fu affidata Brescia di far l'ancona della Cappella del Corpo di Cristo in ducati 52" (Baroncelli, 1946-47, p. 143), come si legge negli ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] e dal Besta (p. 840, dove tuttavia per un sicuro errore tipografico si legge 1325).
Non era dunque il Gloria a supporre che il D. "abbia di cui il D. godeva in patria. La condotta, per la probabile mancata accettazione sia da parte di Baldo, sia di ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] alimentata con ogni probabilità dall'interessato, che G. Saracco avrebbe avuto intenzione di abbandonare il dicastero 1988, pp. 65 s., 272; L'istruzione normale dalla legge Casati all'età giolittiana, a cura di C. Covato - A.M. Sorge, Roma 1994, ad ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] del F. è da attribuire, con molta probabilità, l'incarico di prefetto di prima classe a Milano, dall'agosto del 1930 1943, insieme con la presentazione di uno schema di decreto legge per l'assistenza agli sfollati e di un decreto per la nomina del ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...