CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] di ca' Corner", ma tutto autorizza a credere che il C. ne fosse ancora il titolare: lo prova, ad esempio, la posta a lui intestata in un conto, datato 2 sett. 1456, del mastro Contarini. Con ogni probabilità non permesse dalla legge, ma usualmente ...
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LANFRANCO da Oriano (di Oriano, Oriani; Lanfrancus de Ariadno)
Federico Roggero
Nacque con ogni probabilità nel primo decennio del XV secolo; tutte le fonti lo indicano come originario di Brescia, più [...] da Belloni (p. 267), si legge: "Alfrancus de Ariano Ferrarie legens".
Facciolati informa, infine, di un ritorno di L. a Padova, dove, per il quadriennio dal 1459 al 1463, insegnò diritto canonico, probabilmente prima de sero e, successivamente, de ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] Schulte, p. 223). Si tratta probabilmentedi un'errata interpretazione di un passo del Borselli (Cronica, p 'Università di Bologna e sul Collegio di Spagna, I-II, Bologna 1976, ad indicem; G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi dilegge canonica ...
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SALOMONI (Salomonio) DEGLI ALBERTESCHI, Mario
Lucio Biasiori
– Membro di una famiglia della nobiltà romana, nacque a Roma da Giovanni in una data difficile da precisare, ma probabilmente più vicina [...] VII), erano invece un’analisi della legge romana che prevedeva la possibilità per il testatore di estendere l’eredità ai futuri nipoti.
, dei prezzi e dell’accesso ai diritti di cittadinanza.
Morì con ogni probabilità nel 1533 a Roma, visto che il ...
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BOCCALINI, Rodolfo
Gino Benzoni
Primogenito di Traiano, nacque dopo il 1584, anno del matrimonio del padre con Ersilia Ghislieri. Il B. era già adulto e, abbracciata la vita ecclesiastica, risiedeva [...] ", con tutta probabilitàdi Traiano, "furono consignate all'ambasciator di Toscana", che di L. Dumay, in "Lo Stampatore a chi legge", III, a cura di G. Leti in "Risposta" del Leti a Widerhold; Id., Ragguagli di Parnaso e scritti minori, a cura di ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] le cui opinioni passano nelle decisioni di portata generale", figurando addirittura "tra i complementi della legge" (Le Bras), il F. in ambito morale di seguire l'opinio probabilis in sé, astrazion fatta dalla probabilità dell'opinione avversa, ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] spetta, con ogni probabilità, la grande Marina della Galleria d'arte moderna di Milano). Frequentò con assiduità lettera del 14 marzo 1895 di C. Gazzera a L. Lombardi (Brescia, Biblioteca Queriniana, donazione Palazzi) si legge che il fratello del F ...
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VIOLA, Adino
Marco De Nicolò
(Dino). – Nacque il 22 aprile 1915 ad Aulla (Massa Carrara) da Pietro e da Maria Castelli.
Si laureò in ingegneria meccanica industriale all’Università di Roma. Durante [...] del 26 giugno 1983. Con ogni probabilità fu Andreotti a inserirlo nel V collegio di Roma, che si riteneva ‘sicuro’, presentò, il 26 gennaio 1984, un disegno dilegge contro ogni passaggio di denaro che potesse turbare l’equità delle manifestazioni ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] temporale a Porto Venere nel golfo della Spezia (Milano, Pinacoteca di Brera), datata 1857, ma con ogni probabilità già ideata nel 1855. L'istituzione nel 1858 del premio Di Breme, che intendeva sostenere nell'ambito delle esposizioni della Società ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] la figura del G., come dottore in legge e mirabile compositore di orazioni in latino: sembra del resto che troverebbe una spiegazione nella presenza di un parente in linea materna in quella città.
Con tutta probabilità il G. ritornò a Roma ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...