INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 21 novembre di quell'anno si laureò in utroque iure, al termine di un percorso di studi singolarmente rapido, probabilmente favorito da porpora; come legato di Ferrara si era mostrato troppo rigoroso nell'applicazione della legge: la questione delle ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] dottrine, i loro metodi capziosi e il loro probabilismo, in nome di un ritorno a una religiosità autentica basata sulla dei singoli e dei loro beni; è tenuta unita dalle leggi, al cui mantenimento devono contribuire tutti gli individui. Il consenso ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] 1376 ottenne la cittadinanza perugina. ú da relegarsi, con tutta probabilità fra le leggende che sempre fioriscono intorno a un celebre maestro, la notizia fornita da un Antonio Cioncolario allievo di un allievo del B., che in un'annotazione fatta ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] andrebbe esteso con tutta probabilità anche al 1278-1289.
Dotto e valente giurista, in possesso di una carica alta e del giudice che emani una sentenza difforme dalla legge (gl. 8, in Meijers).
Il metodo di B. è quello dettato dai problemi che ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] ripeté nell'ottobre 1394 nella Curia avignonese il commento che a quella legge aveva letto a Siena nel 1390. Non solo: come si è C. si era sposato a Firenze, probabilmente nel 1403, con Piera de' Cervini di Corneto, nipote del canonista Pietro d' ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] dei giuristi, tenne lezioni molto frequentate - nel 1355-56 leggeva il Digestum vetus "incontrata Domus Dei" e l'anno prima aveva letto, probabilmente, il Novurn -, svolse attività di consulente a favore anche della Signoria veneziana, e partecipò ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] nel C. la decisione di dare la massima pubblicità a quel Consiliumde Monte Pietatis che con ogni probabilità era stato da lui redatto p. 258, n. 4049 (dove si legge un "Franciscus", forse erronea lettura di F. [Frater] del titolo dell'edizione ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] , fu provvedimento preso dalle autorità competenti, con ogni formalità dilegge, il 25 giugno 1424, quando cioè era ancora signore - Giovanni di Petruccio Montesperelli, Pietro di Giovanni di messer Crispolto dei Crispolti e probabilmente, dato il ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] Almeno dal 1622, ma probabilmente da alcuni anni prima, il M. si era trasferito nell’attuale via del Piè di marmo, adatta al commercio al servizio della legge. L’ambito giuridico fu del resto oggetto di numerose edizioni: testi di diritto civile, ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] gradiscano di nascita, Giovan Battista Novelli, con tutta probabilità identificabile con quel personaggio di 1699, condannato, ma in base alla legge Cornelia de sicariis, sicché colla caduta dell'imputazione di lesa maestà, schivò l'infamia alla ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...