GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] X, n. 20). Per quanto riguarda il donatismo, è probabile che non si tratti di un reale revival dell'eresia (Markus) e che G. sia : il rinoceronte, che è messo all'aratro, finalmente fa buone leggi e garantisce la pace nella Chiesa (Moralia, XXXI, 4, 4 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 21 novembre di quell'anno si laureò in utroque iure, al termine di un percorso di studi singolarmente rapido, probabilmente favorito da porpora; come legato di Ferrara si era mostrato troppo rigoroso nell'applicazione della legge: la questione delle ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] senza la croce. È qui non solo il suo atto di nascita, ma anche la legge della sua vita, la molla della sua crescita, la è continuamente vicino alla teologia della croce di Lutero che con ogni probabilità non aveva colto, e neppur forse sospettava ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Vaticano II, anche se con ogni probabilità non avrebbe mai preso l’iniziativa di convocare un concilio, essendo ben consapevole dei ’Indice dei libri proibiti non aveva più valore dilegge ecclesiastica e nel 1967 i provvedimenti papali coinvolsero ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] a Carcassona il capitolo generale delle province di Narbona e Auch, e il B., probabilmente proprio per la sua competenza in diritto concili ecumenici (e così senza bisogno di altre leggi si attuerebbe il rinnovamento di tutta la Chiesa "quia, ut ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] che lo raccomandò al conte C. di Firmian) e il Graser, che probabilmente lo influenzarono in senso antiscolastico e anticuriale scibile umano si concentra "in questo solo problema: data la legge, e l'economia delle forze ... spiegare i fenomeni dell' ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] del p. Cornelio Perracini (manoscritta) in cui si legge: "renuntiò il generalato con un ragionamento tanto dolce et che "fu anche uno degli interpreti" del concilio di Trento. 16 probabile che questo errore dipenda da una falsa interpretazione dell' ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] sull’imminente Concilio, stando almeno a quanto si legge nella dedica dell’opera (di cui non sono note versioni autografe) agli una facile elezione, per la quale probabilmente aveva già preparato il discorso di accettazione. Il giorno precedente il ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] nel C. la decisione di dare la massima pubblicità a quel Consiliumde Monte Pietatis che con ogni probabilità era stato da lui redatto p. 258, n. 4049 (dove si legge un "Franciscus", forse erronea lettura di F. [Frater] del titolo dell'edizione ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] del primo volume della raccolta (M. 31), si legge infatti: "Martinus presbiter ac prepositus huius ecclesie". La collezione della messa; inoltre, probabilmente, prestò la sua copia della Expositio in Lucam di Ambrogio ai monaci di Pontida, i quali la ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...