GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] virtù di una salda preparazione giuridica, probabilmente ricevuta a Napoli, il G. ricoprì incarichi di varia il G. è citato, oltre che nella sua veste di regio consigliere e dottore in legge, anche come viceprotonotario.
Tra il 1448 e il 1458 il ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] 1905 e vide l'affermazione di G. Chiovenda, più giovane e con meno titoli del Lessona. Probabilmente Mortara avrebbe voluto che a Il Divorzio - organo del comitato promotore della legge sul divorzio, della cui commissione esecutiva faceva parte ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] uomini dilegge legati alla cerchia dei Barberini. Come ricorda egli stesso, ebbe così modo di apprendere A. Escobar y Mendoza e altri gesuiti, accusati di sostenere opinioni lassiste e probabiliste. La reazione della Compagnia non si fece attendere, ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] e dal Besta (p. 840, dove tuttavia per un sicuro errore tipografico si legge 1325).
Non era dunque il Gloria a supporre che il D. "abbia di cui il D. godeva in patria. La condotta, per la probabile mancata accettazione sia da parte di Baldo, sia di ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] morte. Salvini afferma che fu anche canonico di Firenze e lettore dilegge nello Studio di Roma, ma non indica le fonti delle furono tuttavia i Casus Institutionum (scritti con ogni probabilità attorno al 1266 e certamente terminati entro il 1273 ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] nuova edizione autorizzata, Coli e Poletti avevano probabilmente ristampato la loro, aggiungendovi quattro brevi madrigali (Parenti, p. 20). Il successo della raccolta, se da un lato sollecitò il desiderio di altre ristampe, dall'altro spinse il L ...
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CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] pure indicata in un elenco di vicari generali e di altri ufficiali della Curia bolognese che è probabilmente opera di S. Mazzetti e che si conserva manoscritto nell’Archivio arcivescovile di Bologna (nello stesso elenco si legge inoltre che il C. fu ...
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LANFRANCO da Oriano (di Oriano, Oriani; Lanfrancus de Ariadno)
Federico Roggero
Nacque con ogni probabilità nel primo decennio del XV secolo; tutte le fonti lo indicano come originario di Brescia, più [...] da Belloni (p. 267), si legge: "Alfrancus de Ariano Ferrarie legens".
Facciolati informa, infine, di un ritorno di L. a Padova, dove, per il quadriennio dal 1459 al 1463, insegnò diritto canonico, probabilmente prima de sero e, successivamente, de ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] Schulte, p. 223). Si tratta probabilmentedi un'errata interpretazione di un passo del Borselli (Cronica, p 'Università di Bologna e sul Collegio di Spagna, I-II, Bologna 1976, ad indicem; G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi dilegge canonica ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] la figura del G., come dottore in legge e mirabile compositore di orazioni in latino: sembra del resto che troverebbe una spiegazione nella presenza di un parente in linea materna in quella città.
Con tutta probabilità il G. ritornò a Roma ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...