Adozione e conoscenza delle proprie origini
Tommaso Auletta
La legge sull’adozione riconosce all’adottato il diritto di conoscere le proprie origini, cioè l’identità dei genitori, mediante un’articolata [...] nel quale si demanda al legislatore il compito distabilire le forme e le modalità più opportune per Contra per tutti Sciarrino, V., Il diritto dell’adottato di conoscere le proprie origini biologiche nella legge 4 maggio 1983 n. 184, in Rass. dir. ...
Leggi Tutto
Domanda di concordato con riserva
Fabrizio Di Marzio
Una delle ultime novità del processo di riforma della legge fallimentare tuttora in corso è data dalla figura del concordato preventivo con riserva, [...] 6, della possibilità per il debitore di chiedere che il giudice stabilisca un divieto di iniziare e proseguire azioni cautelari o facile constatare consultando rassegna di giurisprudenza e leggendo le ricorrenti decisioni in materia di cd. “abuso del ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] che restituì immediatamente le fortificazioni e stabilì una pace ventennale. Nel 743 L. tentò quindi di completare la conquista dell'Esarcato; occupò (che nel 643 aveva posto per scritto le leggi del suo popolo), il più prolifico legislatore tra i ...
Leggi Tutto
La Cassazione e il credito fondiario
Giovanni D'Amico
La violazione del limite del finanziamento erogabile in rapporto al valore cauzionale dell’immobile ipotecato nelle operazioni di credito fondiario [...] degli amministratori verso l’Istituto di credito, e di quest’ultimo nei confronti dell’autorità di vigilanza), e ribadita la tesi che «lo scopo della legge è di interesse pubblico e può essere raggiunto solo stabilendo l’inefficacia dell’atto» (tanto ...
Leggi Tutto
Parto anonimo e diritto a conoscere le proprie origini
Gianluca Grasso
Le Sezioni Unite intervengono sulla questione del diritto del nato da parto anonimo a conoscere le proprie origini ritenendo che, [...] nella parte in cui non prevede ‒ attraverso un procedimento stabilito dalla legge, che assicuri la massima riservatezza ‒ la possibilità per il giudice di interpellare la madre, che abbia dichiarato di non voler essere nominata ai sensi dell’art. 30 ...
Leggi Tutto
MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] anni di rapporti tesi, il nuovo re di Francia Luigi XI, salito al trono nel 1461, dava segnali di voler stabilire brillante studente in legge, che morì a Pavia in settembre (Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, 760; Arch. di Stato di Pavia, Notarile, ...
Leggi Tutto
ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] , il Codice per lo Regno delle Due Sicilie (in cinque parti: leggi civili, penali, di procedura civile, procedura penale, leggidi eccezione per gli affari di commercio), fu pubblicato con leggi 26 marzo e 21 maggio 1819, con entrata in vigore al 1 ...
Leggi Tutto
DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] era riuscito soltanto ad emanare diverse nuove disposizioni dilegge, rimaste spesso lettera morta. Dopo oltre un Supremo Magistrato di commercio, ma attribuita al D., sulla Real Compagnia del corallo stabilita da S. M. per lo commercio di sì ricca ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] il M. fu inviato come oratore a Città di Castello e a Perugia. Scopo della missione era quello di verificare la stabilità dell'alleanza di queste con Firenze soprattutto in relazione al comportamento di Braccio da Montone, incerto se rinnovare il suo ...
Leggi Tutto
GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Carafa. Il 13 ag. 1449 Alfonso emanò un decreto di riforma del Sacro Regio Consiglio: il numero dei membri effettivi venne ridotto a sei e fu stabilito che essi fossero dottori in legge. Tre dei membri effettivi erano napoletani (il G., Michele ...
Leggi Tutto
piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...