VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] il più evidente è la formazione nell'inverno di un anticiclone stabile centrato sull'Eurasia (anticiclone siberiano), e sull'insieme della calotta polare e per effetto della legge della distribuzione dei momenti dovrebbe avere una componente ovest ...
Leggi Tutto
RADIAZIONE
Giampietro PUPPI
. Radiazione cosmica (XXVIII, p. 677). - Così denominata per la sua origine extra-terrestre, stabilita negli anni 1912-13 attraverso le esperienze di V. F. Hess, confermate [...] dell'atmosfera genera mesoni; tale generazione si attenua con legge esponenziale mano a mano che si scende verso il livello va distribuita tra i suoi prodotti di disintegrazione. È stabilito che non meno di 30 milioni di volt-elettrone in media vanno ...
Leggi Tutto
VORTICE (fr. tourbillon; sp. vórtice; ted. Wirbel; ingl. vortex)
Giovanni Gentile
Molti fatti di osservazione comune ci fanno assistere alla formazione di vortîci in un fluido. Così, se si fa defluire [...]
la quale fornisce la legge differenziale del processo più generale di formazione di vortici in un fluido perfetto sempre più un'individualità cinematica e dinamica, quale è quella stabilita dal teorema del Helmholtz.
7. Liquidi viscosi. - Dalle ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] in una tradizione autentica, Wang collegò le proprie leggidi riforma al Classico delle odi (Shijing), al Classico oggi sconosciuta.
Quando, come già detto, l'imperatore Gaozong stabilì la nuova capitale della dinastia dei Song meridionali a Lin ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] estremità; che una parte indivisa non ha un principio di distinzione [leggo secondo l'edizione Naššār, ma con una diversa punteggiatura: con altre, che essi hanno stabilito l'indivisibilità.
Avicenna non dice nulla di più su queste dimostrazioni ( ...
Leggi Tutto
Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] dei feriti e degli sfollati); l’applicazione attenta delle leggi che regolano le modalità realizzative nel campo della costruzione sismica sull’adempimento di una serie di prescrizioni stabilite a priori, porta al concetto di soddisfacimento di una ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] , con molto ritardo, il 13 febbraio 1633. A Roma egli fu ospite dell'ambasciatore di Toscana, mentre tre teologi leggevano il Dialogo per stabilire se in esso il copernicanesimo era presentato come realtà fisica o ipotesi. Il paragrafo conclusivo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] elettricità a partire dagli effetti chimici e Faraday propose il progetto di un 'elettrometro di Volta'. La seconda leggestabiliva la proporzionalità fra le quantità di sostanze depositate e i rispettivi pesi chimici equivalenti.
Più tardi, Faraday ...
Leggi Tutto
BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] si indigna contro chi "sente minor gusto nel leggere il libro [di Galileo] per la lezione di quello del... Baliani" (ibid.,p. 79).
la sesta proposizione già esattamente stabilita nell'ediz. 1638,in quanto dice di essersi convinto che, avuto riguardo ...
Leggi Tutto
Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] dai cicloni e dagli uragani. La gravità di questi eventi secondari viene di solito amplificata dagli effetti dei processi di degradazione ambientale che nel corso del tempo hanno compromesso la stabilità e la resilienza dei territori interessati. Uno ...
Leggi Tutto
piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...