MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] parlamentare – il PNF aveva appena una trentina di deputati – Mussolini fece approvare il 23 luglio 1923 una riforma elettorale (la cosiddetta ‘legge Acerbo’) che assegnava due terzi dei seggi alla lista di maggioranza relativa, col 25% dei voti. Le ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Giovanni Battista, Enrico, Antonio, Maria.
Il padre, laureato in legge a Padova e dal 1881 al 1911 direttore del quotidiano dei il chiaro effetto di ridurre considerevolmente il peso elettorale dei cardinali italiani di Curia. Il provvedimento ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] scibile umano si concentra "in questo solo problema: data la legge, e l'economia delle forze ... spiegare i fenomeni dell'universo . Tuttavia Napoleone volle che fosse incluso nel collegio elettorale dei dotti (26 genn. 1802), e conseguentemente ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] saggia elezione, del cittadino F. Fuoco. Al congresso elettorale della parrocchia di S. Maria d'Ognibene, s.n 30 giugno 1827, n. 15) e poi di nuovo anticipandola (Forza industriale e sue leggi, in Il Pontano, I [1828], pp. 129-144, 290-321, 385-405; ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] di questa mobilitazione confluirono poi nei risultati elettorali del 1880. Mutate le prospettive, la di Stato di Pavia, Antico Archivio dell'Università di Pavia, Registri, Politico-Legale-Legge, regg. 225, 235; Arch. di Stato di Torino, Sez. I, Arch ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] nazionali, ma cedette a Lenin e a Bucharin sulla questione elettorale e parlamentare.
Tornato in Italia, cercò l'intesa con ardue elaborazioni statistiche che miravano a verificare la legge marxiana della caduta tendenziale del saggio del profitto. ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] un suo celebre motto: «Scrivi in modo che ti possa leggere il lattaio dell’Ohio». Il gusto per i ritratti dei grandi il grano dal loglio, per offrire un affidabile vademecum elettorale ai lettori che pendevano dalle sue labbra.
In occasione ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] minaccia del governo provvisorio di applicare la legge stataria e all’accusa di fomentare la «L’abito della festa dei candidati». Professioni di fede, lettere e programmi elettorali in Italia (e Francia) nel biennio 1848-49, in Quaderni storici, 2004 ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] di ogni sistema autenticamente liberale. Né il F. mancò di sottolineare le insidie della riforma elettorale maggioritaria del 1924 (legge Acerbo), procurandosi, al pari di Luigi Albertini, Giovanni Amendola e altri giornalisi, ingiurie e minacce ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] interesse di parte. Benché fosse strettamente vietata dalla legge, questa pratica era piuttosto comune presso i cittadini Neri Capponi.
Dopo il 1434 la deliberata manipolazione del sistema elettorale si era affinata a tal punto che trasformò in breve ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...