La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] presenta anche un tratto unico e affascinante che indubbiamente è il risultato di una fusione tra le credenze mongole e la leggeislamica: l'Osservatorio di Marāġa e la sua biblioteca erano finanziati con i fondi del waqf, vale a dire con le entrate ...
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Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] spetta anche il potere legislativo) che nomina e presiede il Consiglio dei ministri, governando sulla base delle prescrizioni della leggeislamica (sharia). Dal dicembre 1993 il re è affiancato da un Consiglio consultivo di 90 membri da lui nominati ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] (non solo cristiani ed ebrei, ḏimmī, ossia protetti, soggetti la cui vita, i cui beni e la cui libertà religiosa erano garantiti e tutelati dalla leggeislamica, ma anche zoroastriani, hinduisti e, in molte zone, sciiti o seguaci di altre sette ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] come ha scritto Ṭāriq al-Bišrī (al-Bišrī 2002, pp. 667-79), il recupero fondamentalista della šarī῾a (legge) islamica e del fiqh (giurisprudenza coranica) oppone all’ordinamento statale di netta impronta occidentale nuovi diritti: nuovi rispetto all ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] ottomana sulla chiesa di Giustiniano, unica tra i monumenti bizantini di C., si era accumulato un ricco ventaglio di leggendeislamiche: queste combinavano vecchie notizie su C. che nei primi tempi giravano tra i musulmani con un corpo di testi ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] letteralmente in brandelli. Molti dei ṭirāz conservati vennero utilizzati probabilmente come lenzuoli funebri, perché la leggeislamica richiedeva che i corpi fossero seppelliti in teli bianchi; alcuni musulmani devoti sceglievano di essere sepolti ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] relazione extramatrimoniale oppure prematrimoniale, pretendendo di applicare la condanna a morte, secondo la šarī῾a (la leggeislamica), interpretata secondo una ben determinata tradizione rigorista. Tendenze simili si riscontrano anche in India, da ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] per la causa della malattia, l'importante era stabilire la capacità legale dell'individuo. L'indeterminatezza della leggeislamica relativamente alla follia può essere considerata l'espressione di una riluttanza sia a privare i membri della comunità ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] medievale. Esso fu fondato come moschea del Venerdì e come madrasa per i quattro riti previsti dalla leggeislamica sunnita. Nella composizione del portale e nell'architettura del vestibolo possono essere individuate influenze anatoliche. L'aspetto ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] soprattutto dall’Esercito di liberazione del popolo del Sudan (ELPS) di J. Garang, che pose l’abolizione della leggeislamica quale condizione per avviare trattative col governo, del quale nell’apr. 1988 entrarono però a far parte alcuni esponenti ...
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occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...