CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] .
Una volta imboccata questa strada, era quasi naturale che il C. considerasse in modo particolare il P.S.U. In contrasto con il P.S.D.I., per la legge elettorale, esce dal partito e costituisce il raggruppamento di Unità popolare insieme con Parri ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] lo spinse a studiare una composizione adeguata al punto di vista naturale dello spettatore, dal basso, ove non risultassero «né la tomba studio e di ricerca dei testi, dalle fonti e leggende del cristianesimo alle teorie positiviste di Ernest Renan e ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] lo Zaccagna, dall'altro, animò le sedute della Società toscana di scienze naturali in Pisa negli anni tra il 1879 e il 1882, il D. di chiara fama scientifica (Relazione e progetto di legge per la Carta geologica del Regno, Firenze 1880). ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] parte a Fulvio Testi per aver conferma dei maneggi fra l'Aromatari e il Cremonini, e dall'altra al suo "principe naturale", il duca Cesare, per reclamare giustizia contro il Brusantini e il Bisaccioni. Accompagnava la lettera del Tassoni al duca (da ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] le forze politiche per modificare in Parlamento la legge Fortuna-Baslini sul divorzio, attenuandone la portata.
dignità morale".
Abbandonato il Quirinale a soli sei mesi dalla scadenza naturale del proprio mandato, si diede in una prima fase a una ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] scienze ed arti, mentre il Museo di fisica e di scienze naturali (oggi Museo della Specola), diretto dal conte G. Bardi, pubblico nell’area di New York (ciò che, secondo la legge vigente, invalidava il brevetto Bell). Molti altri inventori, a vario ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] l'università di Ferrata. Secondo la tradizione, cominciò a studiare legge ma più tardi si indirizzò alla filosofia. Fra i suoi Il C.dava lezioni su molte opere aristoteliche di filosofia naturale, e i corsi di vari anni rimangono ancora manoscritti. ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] Pisa «il dì 22 di aprile 1571 al Capitolo Generale», come si legge nella stampa dello stesso anno, con dedica a Francesco de’ Medici. non distante dall’originale, come a ribadire il ‘naturale’ primato del fiorentino.
Alla fine del 1584 fu stampato ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] . È una letteratura che si fa sull'esperienza e si giova di un presunto talento naturale e poco ha bisogno di crescere su altra letteratura, su altri libri. Il B. non legge molto e non ha cari, per esempio, Dante e Proust; ama, per contro, Maupassant ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] tra il dominio civile e mondano, che implica il ricorso alla legge per la difesa dei propri beni (cui Cristo e gli apostoli rinunciarono), e il possesso secondo il diritto naturale. Per il suo carattere sottile e potenzialmente ambiguo, questo parere ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...