Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] applicazione delle norme, che trovava la sua naturale sede dibattimentale avanti i tribunali della Curia presidente della Commissione nazionale di indagine sulla scuola (istituita dalla legge 1073 del luglio 1962, che terminò i suoi lavori nel 1965 ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] poteva, d'impiegarla a stornare un po' dei frutti amari della legge. E dopo il tragico 9 sett. 1943 anche il precetto kantiano subire vere influenze […] tempra d'acciaio malgrado la naturale dolcezza, la condiscendenza a tutti ascoltare e cercare di ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] ebbe modo di dichiarare: "La professione mia è che sono dottor de legge che scrivo et parlo per chi me ricerca, io non so inimico a ott. 1618, il F. istituì erede universale il figlio naturale Ludovico, avuto nel 1600, da una Cleria, maritata col ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] .
Una volta imboccata questa strada, era quasi naturale che il C. considerasse in modo particolare il P.S.U. In contrasto con il P.S.D.I., per la legge elettorale, esce dal partito e costituisce il raggruppamento di Unità popolare insieme con Parri ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] giudizio 400 dei 700 mafiosi incriminati in sede istruttoria.
La legge Rognoni-La Torre, promulgata appena un paio di anni prima frutti se i corleonesi, per avidità di potere e naturale ferocia, non lo avessero strumentalizzato e, in ultima analisi ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] (Corso di scienza del diritto, p. 2); donde deduceva la legge che "le istituzioni avverse muovonsi dentro la storia in ragione inversa del diritto, il B. svolse il suo Schema del naturalismo matematico, in cui cercò di completare il suo sistema ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] che il giurista "scopre" come lo scienziato naturale. Guardando al risultato, cioè alla Teoria generale storia del pensiero giurid. moderno, I(1972), pp. 229-41; G. Capograssi, Leggendo la "Metodologia" di C., in Riv. intern. di filos. del dir., ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] , per il Settecento e l'Ottocento europei lo avrebbe naturalmente condotto a coltivare gli studi su questi temi e a questo è un uomo, che l’amico Primo Levi gli aveva fatto leggere, dopo che l’opera era stata rifiutata da Einaudi.
Sempre nel ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] ai trattati "se non rispettano la legge di nazionalità, perché il diritto naturale non può subordinarsi alla politica" (p ed esclusivo dello Stato, ma è invece il prodotto naturale ed immancabile di qualsiasi istituzione, di qualsiasi corpo cioè ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] gli studi universitari, e il 2 luglio 1849 si laureava in legge. Entrato quindi a far parte dei patrioti amici di Rubattino, ), di salvaguardia del patrimonio minerario, forestale e naturale in genere (sfruttamento delle miniere, diboscamento, corso ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...