La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] suas (De Genesi ad litteram, IX, 18, 32), come dire che il corso della Natura ha le sue determinate leggi, le 'legginaturali'. Certo Dio potrebbe in linea di principio mutare tale corso, ma poiché la caratteristica principale dell'essenza divina è ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] È qui non solo il suo atto di nascita, ma anche la legge della sua vita, la molla della sua crescita, la chiave interpretativa della persistente orientarsi su Agostino lo rendono vicino, quasi naturalmente, a Girolamo Seripando. Anche se può sembrare ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] e la Creazione originarono teorie diverse sullo statuto metafisico ed epistemologico della conoscenza umana e delle legginaturali. Per gli intellettualisti le leggi di Natura descrivono l'essenza delle cose e possono essere conosciute a priori. Le ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] sistema di credenze (invece che, per esempio, a un sistema di leggi, come nel giudaismo e nell'Islam, o a un sistema rituale, realtà diversa da esso, in effetti contraria a esso.
Naturalmente i due procedimenti possono essere combinati e il rito ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] dei, i quali rappresentano tutti gli aspetti della realtà, naturali e soprannaturali, positivi e negativi. Si tratta in genere vogliono l'eguaglianza civile, cioè l'eguaglianza di fronte alla legge e la libertà di pensiero, di parola, di stampa, di ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] ’, conformemente a una massima della ragion di Stato («Tra tutte le leggi non ve n’è più favorevole a Principi, che la Christiana; perché terrena, secolare? Fondare lo Stato su una ‘morale naturale’? E se ciò non fosse possibile, lo Stato potrebbe ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] - il Torquato Conti che sposa Violante Farnese figlia naturale del duca di Parma Ottavio. E loro figlio quell suo antenato cardinale Carlo Conti).
L. Dal Pane, Discussioni e leggi annonarie in Roma nel primo quarantennio del secolo XVIII, in Studi ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] del non expedit all’indomani della conquista di Roma e del rifiuto da parte cattolica della legge delle guarentigie costituisce la naturale conclusione di un confronto polemico con il mondo moderno, cominciato molti anni prima, le cui radici ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] questo imperatore era già relativamente stabile e passibile solo di leggere alterazioni.
Agiografia
Già nel IV secolo Eusebio di Cesarea , come una lettera di Fozio al suo fratello naturale Tarasio, il patriarca di Costantinopoli del IX secolo81 ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] Soprattutto, l’esule popolare da un lato colse che con la legge del 24 dicembre 1925 sui poteri del capo del governo si era solo pose con solennità la necessità di «riaffermare i diritti naturali della persona umana e di costruire lo Stato in funzione ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...