L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] meglio spirituale, tale da consentire una deroga alla legge in vigore. Ad integrazione di questa motivazione, della tradizione dell'offerta a Caronte ed è posto generalmente nel cavo orale, anche se, in uno o più esemplari, può essere posto fra ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] sì disporre «di un discreto anfiteatro per l’insegnamento orale e di camere sufficienti per il lavoro personale del in direzione del rinnovamento, ma senza un piano definito. La stessa legge Casati, che era vaga su tanti aspetti, convisse a lungo con ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] una certa lunghezza (notevole è, per es., la storia del califfato che si legge alla voce 'oca' dove si narra che il califfo ῾Alī fu ammonito per il muso, gli occhi, il naso, la cavità orale, la colonna vertebrale e gli arti, gli organi genitali e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] via di trasmissione del sapere era esclusivamente quella orale, gli esercizi di ripetizione (repetitiones) divennero indispensabili Sacro Romano Impero i re e i principi dovevano saper leggere e scrivere, ma non sempre conoscevano il latino, mentre ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] erano trasmesse come parte di una più vasta tradizione orale, le fonti d'informazione riguardo alla storia, alla un segno di prestigio e di distinzione; vi era infatti una legge che proibiva di portarle senza l'autorizzazione del sovrano, perché esse ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] in sé stesso provocando una regressione allo stadio orale, caratterizzato dalla dipendenza ambivalente dal seno. Questa è più regolato da un ordine esterno, da una conformità alla legge, la cui infrazione genera sensi di colpa (per cui il vissuto ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] il sapere si trasmetteva soprattutto attraverso la tradizione orale piuttosto che attraverso la tradizione letteraria.
I della Natura e molte contese tra gli animali riflettevano le leggi naturali della sopravvivenza e dell'equilibrio tra le specie ( ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] possiamo parlare nell'induismo è solo nell'accezione del dharma, legge eterna che regola e ordina tutto il cosmo del quale sacra rivelata a veggenti e sapienti i quali la tramandarono oralmente sino a quando altri sapienti assunsero il compito di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] 'epoca Qin, non era riconosciuta dai sostenitori della trasmissione orale delle opere dei Classici. Con la compilazione di questo , per i quali Xu Shen ricorre all'espressione "si legge come", seguita da un carattere omofono (secondo il metodo detto ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] radicalmente il metodo di studio, che passò da un insegnamento orale a uno basato su testi scritti.
L'istruzione pubblica
Già nei era di 14-19 anni, tranne che per la scuola di legge nella quale si poteva accedere anche a un'età compresa tra 18 ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...