Autore di una storia delle imprese di Alessandro Magno in dieci libri pervenuta all'epoca di Carlo Magno in un solo esemplare mancante dei primi quaderni e di altri fogli che contenevano la fine del quinto [...] i noti principî, che dal più al meno fanno legge nella storiografia ellenistica: ricerca del colore e del patetico, stile scolasticamente tradizionali. Per cio che riguarda la storiografia romana, considerata dal lato puramente tecnico, a parte le ...
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. Termine artistico che traduce il francese plein-air usato dall'impressionismo per indicare gli effetti pittorici nella piena luce solare, diretta o indiretta: ciò che Leonardo chiamava vedere alla campagna. [...] precisione degna di un impressionista moderno. La pittura ellenistico-romana, sebbene non ci abbia lasciato che rare rappresentazioni in luminoso. In S. Agnese fuori le Mura, a Roma, si legge: "L'aurea pittura si svolge dagli smalti commessi, e tiene ...
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ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] sia un'abbreviazione della parola οὐδέν "nulla". Anche nella numerazione romana manca una notazione per lo zero. È nell'India, verso corpi reali o complessi. Per più di due unità la legge di annullamento non può sussistere che in casi eccezionali; ...
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Significa ora il finimento completo del cavallo da sella, e significò in passato la sua completa armatura acconciata in modo da difenderlo tutto.
Se l'uso delle briglie e del morso va certamente riportato [...] antichità furono sempre le staffe.
Che la cavalleria romana nei tempi repubblicani e nei primi tempi imperiali colonna di Teodosio di Costantinopoli, e ce ne fa testimonianza una legge dell'imperatore Leone della fine del sec. V, che proibiva ai ...
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. Con questo nome si suol indicare quell'indirizzo del pensiero filosofico-giuridico, secondo cui si cerca nella volontà e nell'accordo tacito o espresso degl'individui il fondamento e la giustificazione [...] erano costrette a cercare nelle convenzioni umane espresse nella legge il fondamento del diritto e dello stato. Scomparsa alle esigenze della vita e della storia.
Roma. - I Romani concepirono il diritto come norma del volere e fecero larga parte al ...
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Comune della provincia di Bari. La sua popolazione non è in considerevole aumento (e figura addirittura in diminuzione fra il 1911 e il 1921), specialmente per il forte contributo che ha dato all'emigrazione: [...] XII, rappresenta il più completo sviluppo tra le grandi chiese romaniche di Terra di Bari, derivate dalla basilica di S. Nicola da due colonne con capitelli corinzieschi moderni, si legge un'altra iscrizione con la firma dello scultore ripetuta ...
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Nacque il 1° ottobre del 208 in Arca Cesarea, antica città della Siria divenuta colonia romana. Il suo nome originario, a quanto sembra, era Alessiano. Del padre di lui, Gessio Marciano, sappiamo assai [...] del regime imperiale, come obbedire alle norme della legge". Furono chiariti e determinati meglio il diritto e il alla volta di Magonza. Ma anche qui, sebbene le armi romane avessero ottenuto qualche successo, Alessandro, più che impegnarsi a fondo ...
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Paese confederato (Bundesland) della Repubblica Austriaca, provincia di confine con l'Ungheria, a cui apparteneva prima del trattato di S. Germano (1919).
I suoi confini attuali con l'Ungheria sono del [...] Szombathely (ab. 34.699 nel 1920), Köszeg (Güns), Sopron, la romana Scarbantia (ab. 35.240), che è il vero capoluogo della regione, l'autonomia, che il governo karolyano concesse con la legge VI del 1919.
Gli Slavi avevano per questo territorio un ...
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. Vasto movimento scismatico che turbò la chiesa d'Africa a cominciare dal sec. IV. La causa immediata fu offerta dalla persecuzione di Diocleziano, ma i motivi dottrinali risalgono ad antiche controversie, [...] Onorio di dichiarare applicabili anche ai donatisti le leggi contro gli eretici. Il 12 febbraio 405 l Saint Augustin, Parigi 1920, pp. 77-348; E. Buonaiuti, Il crist. Nell'Africa romana, Bari 1928, pp. 291-340 e 381 segg. (cfr. A. Pincherle, in Studi ...
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MACERATA (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Giuseppe CASTELLANI
Capoluogo di una delle quattro provincie delle Marche. La città è tutta distesa, da E. a O., sul dolce versante solatio d'una [...] . delle mura, un ampio rettifilo pianeggiante dalla Porta Romana fino all'incontro tangenziale con l'antica Lauretana o giuridico, del Medio Adriatico. Oltre l'antichissimo Studio di legge (prima origine nel secolo XIII), l'unica università regia ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...