FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] indusse la maggioranza in Senato a respingere molte delle modificazioni proposte e in agosto fu emanata la legge.
Dopo lo scandalo della Banca romana Giolitti pensò di affidare il ministero delle Finanze al F., che già in marzo egli aveva nominato ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] Giolitti e i cattolici, il C. presentò una proposta di legge per l'introduzione del divorzio.
Nel 1914, allo scoppio della opposizione liberalsocialista romano. Nel luglio 1942 fu proprio nella casa romana del C. che venne decisa la fondazione di "un ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] in provincia di Frosinone. Vantava una discendenza da famiglia patrizia romana (Capocci di Belmonte). Fece i primi studi nel seminario sul magnetismo terrestre. Nello stesso anno fu nominato (legge del 6 apr. 1840) membro della Commissione per ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] , 1889, p. 908). In una missiva inviata da frate Giovanni Colonna, priore della Provincia Romana, ai frati parigini alcuni giorni dopo la canonizzazione si legge che frate Pietro era stato «predicator eximius plus quam XXIII annis» (Krafft, 2003, p ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] S. Sede. Dopo la ricusazione sovrana del progetto di legge sul matrimonio civile, condannato formalmente dal papa, e la missione del padre Passaglia, le cui idee sulla questione romana condivideva, e lo ricevette su richiesta del Cavour. In proposito ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] delle linee e degli ornati, all’architettura dell’antichità greco-romana e in certo modo anche a Pasquale Poccianti, allora forse il pari a circa 50.000 abitanti. I termini imposti dalla legge 11 dicembre 1864 n. 2032, secondo la quale il ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] il secondo triunvirato fu un accordo legale, sancito da una legge. Sulla base di questo accordo i triunviri si spartirono il nel 1° secolo a.C. un generale impoverimento delle province romane e un immenso afflusso di denaro, in buona parte impegnato ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] , anche la sua nomina a maestro di cappella nella stessa chiesa romana. Il primo lavoro fu il dramma sacro S. Cecilia (a quattro Roma la sera della festa della SS.ma Annunziata" come si legge nel libretto (cfr. Sesini, Catal... Bibl..., p. 138) e ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] curata dalla moglie Anna Fraentzel (The History of malaria in the Roman campagna from ancient times, a cura di A. Celli-Fraentzel spese tra i proprietari in ragione della superficie posseduta; la legge n. 209 del 19 maggio 1904 sul diritto dei poveri ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] la proclamazione, il 21 febbr. 1798, della Repubblica Romana, il D. fece ritorno a Milano, abbracciando idee e l'11 ott. 1810 nominato conte del Regno.
La legge 8 giugno delineava la moderna figura del sindaco capo dell'amministrazione comunale ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...