CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] vi fu inviato, probabilmente più a causa dell'inimicizia dei cardinali romani (essi non lo vollero fra loro, come aveva proposto il teologiche con regole matematiche. L'indagine sperimentale e la legge di probabilità, basi di ogni scienza, sono per ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] imperiale e il papa fatti salvi i diritti della Sede romana, la libera elezione papale e la sovranità pontificia; dunque il quadro all’interno del quale si poteva legittimamente sospendere la legge; e il papa, come avevano istituito la prassi e la ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] Chiesa era afflitta da abusi che contravvenivano alla legge canonica e che, in quel periodo, il , del periodo 21 ag. 1574-26 marzo 1575 provano l'interesse dell'Inquisizione romana per il terzo processo del D. (cfr. Nunziature di Venezia, a cura ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] che un letterato tedesco professore a questa Università pubblicò una istoria romana di cui hanno parlato i fogli pubblici di Francia. Io P. D. Kiselëv) nel quale, tra l'altro, si leggeva che, per ammissione di alcuni ebrei, tutte le sventure dei loro ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] che s'ha con heretici senza alcuna necessità, il tenere et leggere libri prohibiti senza timore di scomunica. La simonia è così in diffusione della bolla ai membri del clero di provata osservanza romana, il D. dispose, nel 1580, la stampa della ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] nel 1849 all'università di Bologna si laureò in legge nel 1851. Fece pratica legale presso lo studio dell fuga di Pio IX a Gaeta, la proclamazione della Repubblica romana segnarono la fine di questo tentativo costituzionale e riformatore. Il ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] che lo avversava per il sostegno da lui dato alla Curia romana, che si opponeva alla tassazione dei beni ecclesiastici voluta da per la fede in terre lontane, entrò ben presto nella leggenda e vi furono alcuni che dissero di averlo invocato e di ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] sei anni. Sulla tomba fu messo un epitaffio che ancora si legge: "Preclarus tenui requiescit Agapitus urna".
Fonti e Bibl.: Parigi , Il fondo medievale dell'Archivio liberiano, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XCIV(1913), pp. 19, 33; R. C ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] . de Mandeville, J.-F. Melon e del loro universo retto da leggi economiche nel F. non si risolve col totale rifiuto del modello di facevano ricorso molti prelati per difendersi da ingerenze sia regie sia romane. Ma c'è di più. Quando il 9 marzo 1776 ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] lo stesso Mauro e il confratello Gabriele da Maggiora) e l’ideologia e le leggi dell’impero (Gabrielli, 1997, p. 84; Barrera, 2002, pp. 21 territoriale devono assoggettare l’Etiopia alla civiltà romana, la quale dominerà ivi ospite gradita ed ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...