INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] da famiglie di rango (ma non era certo dottore di legge come presumeva il Tommasini, basandosi su questo dato); nel presso l'I. le tinte più fosche: questo papa che umiliava i Romani con la vendita degli uffici e li aveva messi in difficoltà con l' ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] qui mente benigna" nel codice Chigiano si legge "Benedictus supplex famulus monaque", ecc. Si V, Roma 1940, I. VI, capp. II e III; G. Tomassetti, La campagna romana…, III, Roma 1913, pp. 337-342; G. Falco, L'amministrazione Papale nella Campagna ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] dedicata a quest'ultimo: una simile prescrizione vi si legge invece nella notizia su Pio I come precetto dato a Studies", 25, 1923-24, pp. 254-70; G. La Piana, The Roman Church at the End of the Second Century, "Harvard Theological Review", 18, ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] tra la soddisfazione di larga parte dell'opinione pubblica romana, specie moderata, e il vivo disappunto di Giolitti, il 5 luglio 1880, p. 1041 (per presentare il disegno di legge per il monumento a Vittorio Emanuele II in Roma, che fu poi discusso ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] dello Stato nazionale in seguito al Risorgimento
L'Italia preromana e romana
L'Italia assunse una sua propria fisionomia nell'Età del Bronzo della Germania nazista. Nel 1938 vennero introdotte le leggi razziali contro gli Ebrei.
Quando nel 1939 la ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] Nel tempo che fu (Milano 1883), Junia: storia e leggenda (ibid. 1891), Quei di Valmasio (ibid. 1893), G. Perticone, Roma 1962, p. 89; O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, Roma 1963, p. 503; G. Salvemini, Carteggi(1895-1911), I, ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] Il ripetersi regolare, intervallato pressoché solo dalle contumacie di legge, delle sue elezioni a savio grande, a consigliere , buoni rapporti con il papa e con i potenti della corte romana. Alessandro VII, scrive il C., è convinto che la guerra ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] Napoli del 24 giugno 1082 (a proposito della quale si legge in Kehr, p. 338 n. 23: "de hac . Falco, Un vescovo poeta del secolo XI. Alfano di Salerno, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXV (1912), pp. 440, 443 s., 446 s., 461 s., 467 ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] d’Ancarano era già doctor utriusque iuris, come si legge in una di quattro lettere inviate a Michele Migliorati , 204, 216, 236, 310, 313, 315 s.; A catalogue of canon and Roman law manuscripts in the Vatican library, a cura di S. Kuttner - R. Elze, ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] 37 e 39; notizie di prima mano sull'esilio napoletano si leggono in Arch. segr. Vaticano, Rubricelle, anno 1833, n. 8508 s.; R. Quazza, Pio IX e M. d'Azeglio nelle vicende romane del 1847, II, Modena 1954, ad Indicem. Sulla partecipazione al governo ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...