FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] ; della stessa mano sembra essere quanto si legge su una vela della volta sovrastante, con G. F. e le sue derivazioni dall'antichità, in Atti del I Congr. internaz. di studi romani, I, Roma 1929, pp. 565-568; Id., Le architetture di G. M. F., in ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] , Dominican Patronage of the Arts in Central Italy: the Provincia Romana c.1220-c.1320 (tesi), London 1980; E. Simi per intero lo scibile umano. Sul libro raggiante sul petto del santo si legge la frase "[...] venit / i(n) me sp(iritu)s / sapie( ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] Tassi di avere violentato e (cosa ancor più grave per la legge dell'epoca) deflorato la figlia Artemisia, nel maggio dell'anno che il L. portò a termine per l'altare di una chiesa romana.
Sempre sul finire del secondo decennio si può collocare la S. ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Sherborne Castle, coll. Wingfield-Digby); 1754: William Legge, secondo conte di Dartmouth (Patshuff, conte di in The Burlington Magazine, CI (1959), pp. 232-236; Id., Five Roman masters of the Settecento: P. G. B., in Bulletin of the Rhode ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] per l'edificio. Lungo la cornice del cupolino si legge il nome dell'autore, lo scultore Anseramo da Trani M. Romanini, 2 voll., Galatina 1980a, I, pp. 265-287; id., Il Romanico, in La Puglia fra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] scarsi documenti. La connessione va proposta con le mura romane, che furono varie. La massima estensione della città . Il Museo paleocristiano, Padova 1962; M.L. Cammarata, Si legge come un libro. Il Museo di Monastero di Aquileia, Accademie e ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] copia l'a. che porta il suo nome.Nel periodo romanico si inizia, seppur raramente, a rappresentare nelle iniziali i santi cultura coppiano-guidesca, qua e là intrisa di umori cimabueschi, si legge negli a. notturni del duomo di Siena (Mus. dell'Opera ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] delle immagini. L'interdizione delle i. materiali figura nella Legge mosaica (Es. 20, 4), allo stesso modo in cui . 130-150 (trad. it. Sull'atteggiamento estetico nell'arte romanica, in id., Arte romanica, Torino 1982, pp. 3-32); C. von Schönborn, ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] nella scena di S. Paolo che predica a Gerusalemme, ove si legge il nome di un "I(o)h(anne)s Levita", Topographie der Stadt Rom, Wien 1888; G.B. De Rossi, Raccolta d'iscrizioni romane relative ad artisti e alle loro opere nel Medio Evo, BAC, s. V ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] urbanistico che la città ancora oggi presenta si legge tutto in rapporto alle principali vicende che a N, con le relative porte (porta Fratta o Amerina, porta Romana, porta Perugina) aperte sul circuito murario esterno e con quelle (porta ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...