Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] , 21), secondo i quali, sotto il regno di Asychis, una legge avrebbe permesso non soltanto di contrarre prestiti dando in pegno i cadaveri
S. Ambrogio (De Tobia, X) attesta l'usanza romana secondo la quale l'usuraio poteva tenere in pegno il ...
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Nel diritto romano, campo del diritto di accrescimento erano il condominio e l'eredità.
Condominio. - Se uno dei condomini dello schiavo non poteva acquistare per mezzo dello schiavo, come accadeva nel [...] in questo diritto era riposta nell'essenza della eredità romana, che aveva soltanto accessoriamente la funzione del trapasso la chiamata congiuntiva si verifica quando per disposizione di legge più persone vengono in uno stesso grado (più figli ...
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Il decennio 1938-48 è caratterizzato, per quanto riguarda la legislazione degli archivî italiani, dalla pubblicazione della legge 22 dicembre 1939, n. 2006, che, oltre a prevedere la istituzione di una [...] poteri. La guerra europea, già in corso quando la legge fu pubblicata, finì con l'impedire o almeno col -83; E. Re, Gli Archivi italiani durante la guerra, in Archivio della Deputazione Romana di Storia Patria, n. s., XII (1946), pp. 1-22. Un elenco ...
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VEDOVANZA
Fulvio Maroi
È lo stato in cui viene a trovarsi un coniuge alla morte dell'altro.
Uno degli usi più diffusi sia fra i popoli di più antica civiltà (Cina, India), sia fra le popolazioni inferiori, [...] nuove nozze prima dei dieci mesi di vedovanza. La legge 27 maggio 1929 ha attenuato il rigore del divieto opposto condizione economica (art. 753 segg.).
Bibl.: F. Schupfer, La famiglia romana, Padova 1876; id., Il dir. priv. germanico, II, Roma 1907 ...
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Giurista e storico, nato il 29 gennaio 1859 a Civitavecchia. Professore di storia del diritto italiano nell'università di Macerata (1886), Siena (1892), Pisa (1895), quivi rimase fino alla sua nomina a [...] 6 ottobre 1919, fu relatore di importanti disegni di legge (affrancazione dei canoni e dei censi e altre prestazioni fondiarie Lincei e di altre accademie, presidente della R. Deputazione romana di storia patria e dell'Unione accademica nazionale.
La ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] II, 31, 53), ad esempio; e anche, descrivendo la repubblica romana come forma mista, ‟haec constitutio" (ibid., I, 45, 69), il pretendere di cancellarli con l'emanazione di un decreto legge, come quello del 2 agosto 1943, che prevedeva l'indizione ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] e honor imperii nell'elezione papale, come si legge nella versione "imperiale" del decreto del 1059; storia di Ravenna e Roma dall'850 al 1118, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXXVIII (1915), pp. 121, 193; Id., La Curia arcivesc. ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Egli voleva essere sepolto, se fosse morto nella Curia romana o nei pressi di essa, nella chiesa domenicana più New College 205, f. 4r), che il papa poteva imporre le sue leggi soltanto ai sudditi e che i pagani e gli infedeli non erano soggetti al ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] procedura civile e ordinamento giudiziario, che esercitò nella facoltà romana nell'anno accademico 1900-1901, la prolusione al suo dello Stato e quello del privato: cioè la "attuazione della legge"; in tal modo il rapporto tra azione e. giurisdizione ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] cui vanno aggiunti il 1333 e il 1336 per Cipro e Lajazzo e il 1334 per Tana e per la Romània. Dov'è dunque la veneziana inosservanza delle leggi - di cui pure si è scritto -, e l'incapacità di far rispettare i decreti per più di una settimana? Al ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...