GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] combattenti. L'estenuante prima guerra punica durò 23 anni; i Romani vi persero 700 navi contro 500 perse dai Cartaginesi, ma continuamente riproposta fino ad assurgere a una sorta di 'legge generale' e a essa hanno fatto spesso ricorso gli storici ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] , non come fine di tutte le guerre possibili. La pax romana, l'unica pace duratura conosciuta nel mondo antico, era la trasse tutte le conseguenze dalla premessa. La prima e fondamentale legge naturale, che impone all'uomo, secondo Hobbes, di uscire ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] della bottega, dell'ufficio, o anche della nazione (per es. la legge dell'aprile 1919, che istituisce la giornata di otto ore).
Nella sua Lotmar e Sinzheimer. Il primo, che era un romanista, seguì una metodologia storico-dogmatica. Il secondo, uno ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] schiavi (servi aerari).Gli studi più recenti sulla costituzione romana (De Martino) danno notizia della varietà, e se si , o 'ricorso'. In taluni tempi e paesi vi furono anche leggi che se ne occuparono: noto e studiato il caso dell'Impero ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] vita vi continui quasi senza mutamenti.
Come al tempo dei Romani, dunque, l'industria venne sviluppata dagli artigiani. Ma, a che la società privata, o il suo equivalente in base alle leggi e agli usi di altri paesi, restò la forma prevalente di ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...]
L'art. 2 della Costituzione argentina dichiara che il governo federale sostiene la religione cattolica romana. Fino al 1996, non vi erano leggi o regolamenti sulla fecondazione assistita, sebbene l'argomento sia stato fortemente dibattuto e siano ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] . Basti il dire, che mi furono date da leggere per farne anche qualche estratto, le famose Lettere Provinciali del 1799 a Roma. I processi della Giunta di Stato, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 92, 1969, pp. 137-211.
M. Cattaneo-M ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] v. Chabod, 1985, pp. 80-82), contro la volontà della curia romana. Ma sia nel caso di prestito volontario, sia in quello di prestito poi gli Stati Uniti nel 1862. In Italia, con legge del 14 luglio 1864, venne istituita un'imposta di ricchezza ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] v'era cioè in essa una coerenza fondamentale che s'accordava con le leggi della mente umana; più ancora, per loro, la natura e la invece questa nell'età ellenistica, al tramonto della civiltà greco-romana, e anche alla fine dell'età medievale; e tale ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] una lettera del 7 marzo 1428 a Francesco Barbaro, è la Curia romana. In tal senso M. favorì l'arrivo in Curia degli uomini approvava gli Statuti cittadini del 1363, nonché le prime leggi suntuarie per Roma, che poi sarebbero state confermate da ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...